Skip to main content

L’estate di San Martino, leggenda e biscotti

  • Paola Montonati

san martino biscotti 1Per festeggiare San Martino, uno dei santi più amati dell’autunno, non c’è di meglio che preparare questi gustosi biscottoni, nati a Venezia e diffusi in tutte le regioni italiane.

La leggenda

Nato a Sabaria Sicca, oggi Szombathely, in Ungheria, Martino era il primogenito del tribuno militare di una legione dell'impero romano vicino alle frontiere con la Pannonia. 

Dopo aver vissuto l’infanzia a Pavia, nel podere del padre, il ragazzo, nel 331, venne arruolato nelle Scholae imperiali, un corpo scelto formato da 5000 unità ben equipaggiate, per poi essere assegnato ad Amiens in Gallia.

Secondo la leggenda, in una gelida notte dell’inverno del 335, mentre stava facendo la ronda di notte e l'ispezione dei posti di guardia, Martino vide un mendicante seminudo e tremante di freddo.

Impietosito, il ragazzo tagliò in due il suo mantello militare e ne diede parte al mendicante.

La notte dopo Martino vide Gesù vestito della metà del suo mantello militare in un sogno circondato dai suoi angeli che lo ringraziava per l’aiuto che gli aveva dato.

Dopo essersi alzato dal suo letto, il giovane soldato vide che il suo mantello era integro.

Scosso da questo evento miracoloso, Martino si fece battezzare a Pasqua di quello stesso anno e divenne cristiano, per poi lasciare l’esercito e lottare contro l'eresia ariana.

Cacciato prima dalla Francia, poi da Milano, Martino nel 357 si ritirò sull'Isola Gallinara ad Albenga in provincia di Savona, dove visse per quattro anni da eremita.

Quando a Poitiers venne eletto un nuovo vescovo cattolico, Martino tornò in Francia, divenne monaco e fondò il monastero di Ligugé, con il sostegno del vescovo Ilario. 

Nel 371 gli abitanti di Tours chiesero a Martino di essere il loro nuovo vescovo e l’uomo acconsentì, continuando la sua lotta contro l'eresia ariana e il paganesimo rurale.

san martino biscotti 2La festa di San Martino cade l'11 novembre, giorno del suo funerale.

La ricetta

200 grammi di farina - 100 grammi di burro - 100 grammi di zucchero al velo – un uovo – una bustina di vanillina – un pizzico di sale - cioccolato fuso, glassa di zucchero o ghiaccia reale – cioccolatini – caramelline - fiori di zucchero.

Unite in una grande terrina la farina con lo zucchero al velo, la vanillina, il sale, il burro e l'uovo, poi impastate fino a quando non avrete una palla compatta e non appiccicosa.

Lasciate riposare l’impasto in frigorifero per circa un'ora, poi stendetelo su un piano di lavoro infarinato con un mattarello fino ad avere uno spessore di circa 5 mm.

Disegnate su carta da lucido la sagoma di San Martino a cavallo con il suo mantello, poi ritagliate i biscottoni dalla pasta con un coltello.

Lasciate cuocere i biscottoni nel forno riscaldato a 180 gradi per 10 - 15 minuti, fateli raffreddare e poi decorateli con cioccolato fuso che fungerà da colla per disporre cioccolatini, fiori e caramelline, poi servite. 

Pin It