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Barbara per passione food blogger

  • Paola Montonati

bab food 3Abbiamo avuto il piacere di intervistare Barbara Gallazzi, una giovane food blogger, con il suo blog Quanto Basta. 

Il piacere di cucinare e di reinventare piatti, in particolare antipasti e dolci, l’ha portata a voler condividere questa sua passione e qui ci racconta come.

Chi è Barbara, un aspirante chef o una cuoca per passione?

Non so bene come definirmi, ma certamente lo sono "per passione".

Tu sei una food blogger, quando nasce la tua passione per la cucina?

E’ stato un inizio lento e graduale, cominciato con un grande corteggiamento, a volte conscio a volte inconscio, e poi è scattata una grande scintilla. Da piccola ho sempre giocato con i pentolini usando gli ingredienti del giardino (foglie, erba, ghiande e tutto quello che trovavo) e componendoli con creatività. Ho sempre osservato con attenzione la mia mamma, che mi ha insegnato a cucinare in modo sano, prestando un occhio doveroso alla presentazione perché per me, come per lei, bisogna mangiare prima con gli occhi e poi con la bocca. E la ringrazio molto per tutte le basi che mi ha insegnato. Negli anni successivi poi il gioco si è trasformato piano piano in qualcosa di più; prima cucinavo solo quando ne avevo voglia poi, arrivando agli ultimi cinque anni, per necessità: cucinare e creare cose diverse sono uno stimolo per non soccombere alla quotidianità del “devo cucinare”.

Quando hai pensato di usare il social network per parlare della tua passione?

Sono stata "spinta" dal mio compagno che ha sempre avuto grande fiducia, mi sono “buttata” in punta di piedi nella rete e sono entrata in questo mondo. Quel che mi ha spinto in realtà è stata una motivazione molto comune: tenere traccia di tutte le preparazioni realizzate. Ho sempre conservato stralci giornali e agende con appunti ma immancabilmente qualcosa andava perso e non riuscivo a organizzare il tutto come un archivio. Così è nata l’idea del blog, un diario per me che per qualche mese è rimasto privato. Un po’ per scelta un po’ per timore: aspettavo che tutto fosse perfetto, le foto fatte bene, ancora sto cercando di imparare, con la luce corretta, con la composizione giusta.. in realtà la perfezione non esiste ed è sempre un “learning by doing”.

I piatti che preferisci preparare, primi, secondi o forse dolci?

Mi piacciono gli antipasti e i dolci in particolare. Ma nell'ultimo anno mi sto applicando anche nella preparazione dei secondi e dei risotti, due dei miei punti deboli.

Inventi spesso ricette?

Ultimamente capita sempre più spesso. Mi faccio guidare dagli ingredienti che ho a disposizione e inizio a mettere insieme seguendo un flusso che a volte nasce proprio mentre sono ai fornelli. Questo vale soprattutto per i primi e per gli antipasti, sui secondi ancora non sono così esperta e per lo più quando si parla di dolci, si parla di chimica per cui l'improvvisazione e l'inventiva non sono sempre premiate. Non mi è mai piaciuto copiare in tutto e per tutto una ricetta. Certo mi attengo agli ingredienti e al procedimento ma mettendo sempre un mio tocco, un "quanto basta" di me.

bab food 1Quando provi le tue ricette, dove compri gli ingredienti?

Qualunque sia il posto in cui acquisto gli ingredienti, ho un occhio di riguardo a queste caratteristiche:

- la qualità: non si può cucinare piatti buoni con materie prime di scarsa qualità. Questa caratteristica sembra scontata ma è il segreto per la realizzazione di buoni piatti anche i più semplici.

- la provenienza: tendo a prediligere, quando possibile, quelli a KM0. Spesso accorcio ancora di più la filiera andando nell’orto di famiglia, che i miei genitori coltivano con tanta passione. E in generale di preferenza a quelli di provenienza italiana

- la stagionalità.

Qual è il piatto più particolare o insolito che hai preparato?

Ho utilizzato quello che comunemente viene chiamato "scarto" di un estratto di verdura (rosmarino, carota, sedano) per preparare in parte il condimento di un cous cous. Mi piace dare una seconda chance agli ingredienti: Pane raffermo in dispensa? Al via la creatività per riutilizzarlo! Panettone fuori stagione? Sul blog ci sono diversi modi per riutilizzarlo. È così anche la polpa della verdura estratta può essere utilizzata come base per il soffritto.

Ti piacerebbe fare di questa passione il tuo “lavoro”?

Bella domanda. Non ho una risposta. Ora lo faccio con passione, con entusiasmo nel mio tempo libero, un domani chissà..

Per ora.... www.qb-quantobasta.blogspot.it 

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