Lombardia Expo Tour a Pavia
Ormai mancano solo 389 giorni all’apertura di Expo 2015 a Milano e a Pavia si stanno facendo gli ultimi preparativi per questa data importante, come dimostra l’arrivo a Pavia sabato del Lombardia Expo tour, che sta cercando idee e proposte per la manifestazione dagli inizi di marzo.
“Siamo in una fase cruciale” spiega Fabrizio Sala, sottosegretario Expo della Regione Lombardia “A giugno costituiremo un fondo per promuovere i progetti presentati che verranno poi finanziati da settembre a marzo”
Infatti sabato mattina a partire dalle 10.30 il collegio Borromeo proporrà un convegno, con la partecipazione del presidente Roberto Maroni e dell’assessore all’Agricoltura Gianni Fava, che avrà lo scopo di trovare un “nuovo modello per valorizzare la filiera firmata dagli agricoltori italiani” alla presenza dello stato maggiore dell’associazione agricoltori.
Per l’Expo, che proporrà a Milano 147 paesi da tutto il mondo sotto il motto “Nutrire il pianeta, energia per la vita” la provincia di Pavia metterà in vetrina tutti quei prodotti legati al suo territorio, come le offelle di Parona, il salame di Mortara, l’oca e il riso.
Ma all’incontro non saranno presenti rappresentanti della Provincia e della Camera di Commercio, che negli ultimi mesi hanno fatto di tutto per valorizzare Pavia e le sue bellezze in visita dell’Expo, mentre verranno alla presentazione degli stakeholder, che si terrò domani pomeriggio presso il Broletto.
“Peccato” ha aggiunto il presidente della Provincia Daniele Bosone “Noi da tempo lavoriamo insieme a Camera di Commercio per raccogliere progetti e creare una visione d’insieme, fondamentale per essere competitivi. Non essere al tavolo dei relatori per discutere di Expo non inficia il lavoro fatto finora, ma è una piccola smagliatura”
Inoltre il presidente della Camera di Commercio Giacomo De Ghislanzoni Cardoli ha detto che sabato tenterà “di trovare il tempo per fare un salto all’incontro del pomeriggio” mentre l’assessore regionale alle Attività produttive della Regione cercherà di “raccogliere proposte e quanto la provincia può offrire” come dice Mario Melazzini.
“Il tour è voluto dalla Regione, che ha steso il programma e scelto i relatori. Noi siamo solo partner. E con Provincia e Camera di Commercio abbiamo un ottimo rapporto” dice, cercando di chiarire la situazione, Wilma Pirola, la nuova presidente della Coldiretti Pavia e attuale partner della Regione per la sua tappa pavese.
Ma continua ad alleggiare l’ipotesi di una frammentazione, come dimostra il fatto che Voghera parteciperà all’Expo da solo, suscitando le preoccupazioni di Confesercenti “Senza idee qui non arriverà nessuno, da Milano andranno altrove” sostiene il direttore Barbara Longo.
Inoltre alcuni progetti potrebbero provenire da altre provincie pavesi “Sparpagliarsi non aiuterà” chiarisce De Ghislanzoni “accreditarsi a Expo costa molto, senza un progetto condiviso da tutti, l’impresa potrebbe farsi ardua. I costi che vengono richiesti per partecipare sono superiori alle nostre possibilità. Il patto di stabilità mette in difficoltà le Province. E le Camere di Commercio stanno già impegnando molte risorse per aiutare le nostre imprese in crisi”
Tra l’altro le Camere di Commercio saranno i referenti istituzionali di Explora, un progetto che legherà Expo al turismo locale.
Inoltre è ancora molto incerta la situazione degli spazi di Pavia all’interno dei padiglioni Expo di Milano; mentre il vino sarà collocato presso il padiglione Italia in una area di 2500 metri quadrati, ancora non si sa dove troverà il suo posto il riso, che attualmente nella provincia è coltivato per 80mila metri quadrati.