Rinasce la speranza della superstrada di Vigevano
“La superstrada si farà”. E’ con queste parole che il nuovo assessore alle infrastrutture e mobilità di Vigevano Alessandro Sorte ha rassicurato i vigevanesi sul progetto per una nuova superstrada tra Milano e Pavia, che era in stand by da alcuni mesi.
“Lunedì ho incontrato il sindaco di Vigevano” dice Sorte “e abbiamo verificato che l’infrastruttura avesse ancora copertura economica. È vero che Anas ha minori disponibilità, ma questa diminuzione non ricade sull’opera che interessa Vigevano, quindi non ci sono notizie ufficiali di definanziamenti”.
Infatti è di pochi giorni fa la notizia, giunta per bocca di Maria Vittoria Brustia, nuovo presidente del Comitato intercategoriale della Lomellina, che forse alcuni dei fondi per la nuova superstrada non erano mai arrivati a destinazione.
E non è la prima volta che sono stati scoperti dei definanziamenti a lavori appena finiti, infatti l’ultimo caso risale allo scorso anno, quando venne eliminata la parte d’infrastruttura che avrebbe collegato Vigevano a Milano.
Ma nel febbraio del 2014 Maurizio del Tenno, assessore alle infrastrutture, aveva dichiarato sul sito del Pirellone che “Regione Lombardia ha a cuore questa infrastruttura, che quasi settimanalmente negli ultimi mesi è stata portata all'attenzione del ministero delle Infrastrutture. Ecco perché abbiamo chiesto e ottenuto da Anas garanzie sulla copertura economica. Ci è stato assicurato che il finanziamento dell'opera verrà inserito nel Contratto di programma 2015. Questa strada è quasi un atto dovuto per un territorio che è sempre stato compatto nel chiedere che la Vigevano-Malpensa veda la luce”.
Nel frattempo il sindaco di Albairate, Giovanni Pioltini, ha promosso una campagna firme per un incontro con il nuovo assessore, con lo scopo di chiarire tutti i retroscena che la nuova superstrada porterà ai comuni del Milanese. “Sto raccogliendo le firme di tutti i sindaci dei Comuni interessati dalla superstrada, quindi anche Andrea Sala, per avere un incontro allargato con l’assessore regionale. Vorrei anche aprire un tavolo di concertazione, visto che noi siamo sempre gli ultimi a sapere le notizie. In tempo di crisi servono interventi mirati: perché si pensa solo al trasporto su gomma e non si è mai stato messo nemmeno un centesimo sul raddoppio da Albairate a Mortara? Io credo che ai vigevanesi interessi di più avere migliori collegamenti con Milano”.