Ponte della Liberta nuove luci

Finalmente, dopo anni di silenzio, è stato presentato la scorsa settimana a Pavia un progetto destinato a migliorare il ponte della Libertà, da sempre fondamentale per chi arriva nella cittadina lombarda da sud.

Inizialmente il nuovo piano avrebbe dovuto essere approvato durante una delle ultime riunioni di giunta, ma per una serie di contrattempi tecnici non potrà essere discusso che tra due o tre settimane.

L’intervento sarà diviso in due parti, la prima vedrà l’installazione di una nuova illuminazione sul ponte, in quanto quella precedente, appartenente all’amministrazione Poma, sono state spesso oggetto di discussioni, poiché il ponte non è illuminato in modo soddisfacente, soprattutto in inverno. 
Inoltre i lampioni erano stati posizionati soltanto sul lato destro del ponte, per non rovinare la visuale del Ponte Coperto a chi usciva dalla città.

Secondo Paolo Bobbio Pallavicini, assessore alla mobilità pavese, la nuova illuminazione, che consisterà in una serie di fari posti sulle spalliere del ponte, è concepita in modo da illuminare a giorno la carreggiata, ovviamente senza disturbare i conducenti dei vari veicoli.
Accanto a questo provvedimento ve ne sarà un altro, di natura più creativa, ideato dall’artista pavese Marco Lodola, con una serie di led lampeggianti sotto le arcate del ponte e sulla fiancata verso il Ponte Coperto, visibile a tutti quelli che percorrono il Ponte Coperto. 

Per motivi di sicurezza, le luci di Lodola saranno accese soltanto durante feste popolari o in ricorrenze di particolare importanza.