Vienna ospita i prodotti di Pavia e del suo territorio
Anche l’Austria apre le porte ai prodotti pavesi, eccellenze del territorio pronte per essere apprezzate anche oltre confine.
All’inizio della prossima settimana, il 21 ottobre, Vienna, la capitale austriaca, ospiterà una selezionata delegazione di 24 produttori pavesi particolarmente attivi nel settore enogastronomico.
Questa iniziativa, organizzata dalla Camera di Commercio di Pavia con la collaborazione dell’Ice e dell’Ambasciata Italiana di Vienna, permetterà al mercato pavese di far conoscere ad apprezzare i suoi prodotti più tipici, dalle offelle al salame d’oca, anche a un mercato come quello dell’Est Europa, da sempre attratto dalla cucina italiana in tutte le sue forme, tanto che negli ultimi anni sono aumentate sia le pizzerie che i ristoranti italiani.
Il work shop, aperto ai principali buyers austriaci, ospiterà dolci, salumi e viti tipicamente pavesi, mentre gli opinion leaders e i giornalisti saranno ospiti in una cena alla preparazione della quale lavoreranno alcuni dei più prestigiosi chef pavesi, con le varie portate presentate dal famoso giornalista specializzato in gastronomia Luigi Cremona.
Farà parte della delegazione anche il componente della giunta e presidente provinciale di Federalberghi, Giovanni Merlino.
Il presidente della Camera di Commercio, Giacomo De Ghislanzoni Cardoli, ha dichiarato: “Finalmente siamo riusciti a vincere la ritrosia dei nostri produttori ad uscire dai ristretti confini provinciali con una immagine unitaria ed una offerta commerciale completa. Il mercato austriaco è particolarmente ricettivo verso la cucina e i prodotti italiani e Pavia con le sue eccellenze e l’alta qualità dell’offerta può e deve recitare un ruolo di primo piano”.
Inoltre l’incontro con l’ambasciatore italiano stanziato a Vienna, come dice ancora il presidente della Camera di Commercio di Pavia “sarà anche l’occasione per chiedergli di fare da portavoce presso le istituzioni locali sulle opportunità di stringere concreti rapporti di collaborazione con il nostro territorio” .