Pavia ha i suoi Luoghi del Cuore Fai
Nella classifica dei nuovi luoghi del cuore Fai, lanciata a maggio di un anno fa, al ventiseiesimo posto troviamo la chiesa di San Sebastiano a Robbio, mentre al trentanovesimo la chiesa di San Lanfranco a Pavia, mentre altri sei nuovi luoghi del cuore pavesi occupano le parti basse della classifica.
“Lanciata lo scorso maggio, la 7ª edizione del censimento nazionale “I Luoghi del Cuore” promosso dal FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo aveva chiesto agli italiani di tifare per il nostro Paese” dicono i membri del Fai “La passione collettiva si è scatenata e ha stravinto l’Italia più bella. È stato un successo senza precedenti, un risultato straordinario che da la misura di come, nei suoi dieci anni di vita, il censimento promosso dal FAI si sia diffuso e radicato nel sentire degli italiani come un concreto strumento di sensibilizzazione in favore del nostro patrimonio culturale e ambientale”.
Gli altri siti pavesi scelti del Fai sono Palazzo Saporiti di Vigevano, la chiesa di San Siro a Parona, la chiesa di San Bernardo di Langosco e il ponte delle chiatte di Bereguardo.
E adesso che cosa succederà dopo che il Fai decreterà i luoghi del Cuore 2015?
“Nei prossimi mesi si aprirà una nuova, importante fase di lavoro: i primi tre classificati, in qualità di vincitori del censimento, e, il primo classificato della sezione “Expo 2015 – Nutrire il pianeta” riceveranno un contributo a fronte della presentazione di un progetto da concordare. Inoltre i referenti dei luoghi che hanno ottenuto almeno 1.000 voti potranno candidare al FAI, attraverso le linee guida che saranno lanciate a inizio marzo 2015, una richiesta d’intervento, legata a progetti concreti, attuabili in tempi certi e dotati di un cofinanziamento che garantisca un sostegno reale dai territori di riferimento. I progetti selezionati verranno annunciati in autunno nello Spazio Espositivo di Intesa Sanpaolo in Expo. Il FAI si farà anche portavoce di tutte le segnalazioni ricevute e, anche attraverso l’azione capillare delle sue Delegazioni su tutto il territorio nazionale, solleciterà le istituzioni preposte affinché tengano in considerazione i luoghi che “muovono” il cuore dei cittadini, sensibilizzando sindaci, soprintendenze, presidenti di Regione”.