Manifestazione Cinquestelle a Pavia
Domenica 21 aprile 2013 anche a Pavia un presidio dei Cinque Stelle ha manifestato il dissenso di chi crede che l'elezione di Napolitano è un nuovo il colpo di grazia a questa Repubblica dove per la prima volta nella storia repubblicana un Presidente viene rieletto contro quella che era sino ad oggi una consuetudine costituzionale contraria ad un secondo mandato dello stesso.
Nell'empasse più totale dei partiti che ormai sembrano rappresentare solo se stessi si è trovata la "soluzione" di riconfermare l'incarico ad un Presidente con 88 primavere sulle spalle, fingendo di dimenticare che lo stesso Napolitano qualche mese fa aveva messo in evidenza i rischi per la democrazia di un suo secondo mandato. Riportiamo qui di seguito integralmente il testo di una lettera scritta da lui al quotidiano, oggi non più esistente, “Pubblico” e pubblicata il 28 settembre 2012:
“Caro direttore, Le scrivo per sgomberare – spero definitivamente – il campo da ogni ipotesi di ‘Napolitano bis’. Non è solo un problema di indisponibilità personale, facilmente intuibile, da me ribadita più volte pubblicamente. La mia è soprattutto una ferma e insuperabile contrarietà che deriva dal profondo convincimento istituzionale che il mandato (già di lunga durata) di Presidente della Repubblica, proprio per il suo carattere di massima garanzia costituzionale, non si presti a un rinnovo comunque motivato. Né tantomeno a una qualche anomala proroga.” Giorgio Napolitano, 28 settembre 2012
Oggi in piazza della Vittoria a Pavia un presidio pacifico del M5S ha espresso il dissenso sull'elezione del Presidente della Repubblica e sull'inciucio PDL- PD.
Visto il risultato della politica nazionale degli ultimi giorni viene proprio da dire.... l'Italia è davvero un paese per vecchi.