Il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in teleconferenza: "Servono misure certe e rigorose"
Si è concluso nel pomeriggio l’incontro oggi, sabato 7 marzo, in teleconferenza, del governatore Attilio Fontana con i sindaci dei 12 capoluoghi di provincia lombardi.
"I sindaci, alla luce dei dati relativi alla diffusione del contagio e della pressione del crescente numero dei malati nelle strutture ospedaliere puntualmente inviati al Governo e al commissario Angelo Borrelli, hanno sostenuto la necessità di mettere in campo misure stringenti e rigorose in base alle quali si possano chiedere sacrifici alle comunità. E’ chiaro che ciò può avvenire solo in presenza di indicazioni rapidissime": questo ha detto al termine il presidente Fontana.
"Subito regole certe, chiare e inequivocabile da trasferire ai nostri cittadini" è la richiesta dei 12 sindaci riuniti in teleconferenza con i vertici di Regione Lombardia e con il presidente di Anci Lombardia, Mauro Guerra e dell’Upl, Vittorio Poma.
Un incontro in cui il governatore Fontana ha aggiunto: "Mi è stato raccomandato di ottenere risposte in tempi rapidissimi, visto che domani sera scade la validità del Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri che contiene le attuali restrizioni previste in Lombardia e nella zona rossa".
Durante l’incontro il vicepresidente Fabrizio Sala e gli assessori Giulio Gallera (Welfare), Davide Caparini (Bilancio) e Pietro Foroni (Protezione civile) hanno inoltre dato risposte ai sindaci sulle singole materie di loro competenza.
"Mi ha fatto davvero piacere - ha concluso il governatore Fontana - sentire questa unità di intenti perché, come ho sempre detto fin dall’inizio con la massima trasparenza, questa situazione, che si fa di giorno in giorno più critica, si vince solo con la compattezza delle istituzioni, ma soprattutto con la consapevolezza e il contributo fattivo dei cittadini".