Ci ha lasciato Mario Musoni il re del risotto pavese
Ieri, colto da malore nella sua casa di Stradella, è deceduto a 68 anni lo chef stellato Mario Musoni, re indiscusso del risotto.
I vicini di casa non vedendolo uscire e non percependo cenni di vita, hanno avvisato i vigili del fuoco di Broni, che hanno scoperto il corpo, poi affidato alle cure delle Onoranze Funebri Pregaglia.
Musoni viveva a Stradella con la moglie, ma in questi giorni la donna era stata ricoverata in ospedale a Voghera.
La data dei funerali del noto chef non è stata ancora fissata, si attende il rientro in Italia dei figli, Ivan, titolare di un rinomato ristorante a Salice Terme, ma in questo momento ad Abu Dhabi per lavoro e Michael, anch’egli noto chef, attualmente a Singapore.
Amico di Gianni Brera, entrambi erano di San Zenone Po, Musoni si era poi trasferito su quelle colline che si affacciano sul torrente Versa.
Aveva fatto il suo apprendistato in ristoranti e alberghi di prima classe, come l’Hotel Cala di Volpe in Costa Smeralda, l’Hotel Palace di Saint Moritz, il Grand Hotel Villa d'Este a Cernobbio, il mitico ristorante Chez Maxim di Parigi e il Francis Hotel Bath Somerset in Inghilterra.
Era stato anche ambasciatore della cucina italiana a Hong Kong, a Pechino, a Tokio, a New York, a Washington e a Beirut e nel 1982 aveva deciso di vivere tra le colline della Valle Versa, diventando il proprietario del ristorante Al Pino a Montescano, che in breve tempo aveva ottenuto una stella della guida Michelin.
Musoni era chiamato da tutti lo chef del risotto, grazie all’abilità con cui aveva saputo modificare, arricchire e migliorare, una preparazione semplice, facendolo diventare il re dei piatti e della tavola pavese e non solo.
Negli ultimi anni il grande chef aveva deciso di ritirarsi, ma non aveva abbandonato la sua arte in cucina, viaggiava ancora, e spesso, per insegnare ad altri giovani cuochi nel mondo, in Cina e in altri Paesi asiatici fino all’ultima esperienza, conclusasi nel 2014 a Singapore, con l’avvio verso la meritata pensione.