Bascapè: dietrofront della giunta sulla convenzione
La giunta del Comune di Bascapè approva una nuova convenzione per la costruzione degli spogliatoi per la palestra comunale terminata da 1 anno e mezzo ma ferma con le 4 frecce per la mancanza degli spogliatoi obbligatori per legge.
A segnalare che la precedente convenzione era stata approvata in maniera erronea era stato l'ex vicesindaco Cicala che con una nota al protocollo del Comune contestava la giunta n. 75 del 29 luglio nella quale si impegnavano le casse comunali a dover rifondere il costo degli spogliatoi nel caso di intervenuto giudizio negativo di valutazione ambientale (sia essa VIA e/o VAS) comminato da enti terzi.
L'ex Vicesindaco chiedeva alla giunta stessa di motivare "da quando un Comune può affidare un incarico di 246.000 euro senza bando di gara e farsi garante di restituire il costo di realizzazione in caso di giudizio negativo da parte di Enti terzi?"
A distanza di 2 mesi (il 5/10/2015) viene pubblicata all'albo pretorio del comune la delibera di giunta n. 82 del 9/9/2015 che cerca di correggere il tiro indicando il vulnus come "mero errore materiale" nella pubblicazione del testo precedentemente approvato.
Avrei apprezzato molto una presa d'atto da parte del Sindaco che la mia nota del 3 agosto era fondata - dichiara Cicala - mentre il data 12 settembre ho ricevuto solo due righe lacunose nelle quali mi vedo scrivere che "... nella nota del 3 agosto vi sono riflessioni e/o critiche sul contenuto degli atti di quella seduta già discussi ampiamente negli incontri di maggioranza". Molto singolare che 3 giorni dopo dalla "giunta riparatrice" sia stata data questa risposta cosi' come risulta singolare la tempistica di pubblicazione, ben 1 mese dopo!