Regione Lombardia, giornata interlocutoria. Calo ulteriore nelle terapie intensive
Giornata interlocutoria dai dati diffusi da Regione Lombardia, sull'andamento dell'epidemia da Coronavirus.
Il primo dato in risalto è il numero dei tamponi effettuati, tra i più bassi di sempre 3.410, contro gli 11.355 di ieri, che ha consegnato 84 nuovi casi da contagio per un rapporto di 2,5%. Il totale complessivo dei positivi riscontrati dall’inizio della pandemia sale così a 89.526.
Le persone positive al virus non subiscono nessuna variazione numerica rispetto a ieri, e rimangono 20.224.
Il dato più importante sotto l'aspetto positivo è quello che riguarda le persone in terapia intensiva, con un calo ulteriore di sei unità per complessivi 125 ricoveri in regione.
Buone notizie anche dai i ricoverati non in terapia intensiva con un calo di 41 unità per un totale di 2.954, presenti al momento.
I guariti/dimessi sono in calo ulteriore con 55 persone tornate alla vita quotidiana. Tornano invece a salire i decessi, facendo segnare +29, per un totale complessivo da inizio epidemia di 16.201.
Dal territorio arrivano buone notizie, la prima arriva direttamente da Codogno, prima zona rossa dichiarata.
Il pronto soccorso dell'ospedale di Codogno ha riaperto questa mattina, davanti alle autorità, dopo la chiusura del 21 febbraio scorso, quando fu accertato il primo caso positivo in Italia, quello di Mattia. Il paziente è stato instradato al Policlinico San Matteo di Pavia dove, arrivato in condizioni preoccupanti, era stato poi curato e dimesso un mese fa. In tarda mattina si erano sparse voci incontrollate di una nuova chiusura per un nuovo caso di Covid, ma si sono rivelate infondate.
Dalle provincie lombarde arrivano dati confortanti e positivi, sempre in base al numero basso di tamponi effettuati. Su 12 province ben 10 presentano un cifra sotto la decina. Le uniche due aree lombarde con positivi in doppia cifra sono Milano e Brescia. A Milano e nella sua area metropolitana sono complessivamente 47, di cui 16 (9.838) nel capoluogo, e 31 nell'hinterland (23.207). A Brescia i nuovi casi accertati sono 20 per un totale di 14.881.
Con sei Pavia e Varese, quindi l'area brianzola con Lecco 5, Como 4 e Monza con 3. A scendere ancora con solo due casi riscontrati, Lodi (3.485), Mantova 3.369 e Sondrio 1.471. A chiudere con un solo caso Bergamo (13.466) e Cremona (6.471), con quest'ultima che ha sempre il rapporto più alto abitanti/contagi.
I dati di oggi
– i tamponi effettuati: 3.410
totale complessivo: 780.887
attualmente positivi: 20.224 (=)
totale complessivo dei positivi riscontrati dall’inizio della pandemia a oggi: 89.526
i nuovi casi positivi: 84 (2,5% rapporto con i tamponi giornalieri)
i guariti/dimessi: 55
totale complessivo: 53.101
in terapia intensiva: 125 (-6)
i ricoverati non in terapia intensiva: 2.954 (-41)
i decessi: 29
totale complessivo: 16.201
I casi per provincia con la differenza rispetto a ieri
Milano 23.207 (+31) di cui 9.838 (+16) a Milano città
Brescia 14.881 (+20)
Bergamo 13.466 (+1)
Cremona 6.471 (+1)
Monza e Brianza 5.559 (+3)
Pavia 5.371 (+6)
Como 3.894 (+4)
Varese 3.643 (+6)
Lodi 3.485 (+2)
Mantova 3.369 (+2)
Lecco 2.761 (+5)
Sondrio 1.471 (+2)
Sono 1.948 i casi in fase di verifica.