Pavia Auto ferme per tre giorni
Dal 28 al 30 dicembre a Pavia, come Milano e altri comuni lombardi, sarà bloccata per tre giorni la circolazione delle auto dalle 10 alle 16.
“Una misura necessaria” dice il sindaco Massimo Depaoli “per fronteggiare il superamento della soglia giornaliera di 50 microgrammi per metro cubo di PM10 rilevati da Arpa Lombardia per 10 giorni consecutivi”.
Lo stop coinvolgerà tutto il territorio comunale, tranne tratti autostradali, strade statali e provinciali, oltre alle strade di collegamento tra il confine comunale e i parcheggi periferici.
Sarà possibile invece percorrere i seguenti tratti di strada chiusa al traffico, dato che sono “bretelle” di collegamento con i parcheggi periferici: viale Cremona (da via Amendola per area parcheggio per chi arriva da Est), viale Lodi - Campari (consentito solo sino al raggiungimento dei parcheggi di via Stafforini), strada Paiola (solo sino via Ferrari), via Lardirago (consentito sino parcheggio via Tavazzani), via Montemaino-via Vigentina, via Poligogna altezza via Mirabello, via Olevano (consentito solo sino a parcheggio via Moggi-uscita via Reale), viale Brambilla (da uscita Tang Nord), via Repubblica (consentito sino parcheggio Stadio), via Aselli (rotatoria con via Abbiategrasso), Via Taramelli- Forlanini, via Riviera –Adda, viale Libertà (sino via Cavallini solo sino parcheggio via Colombo - cooperativa parcheggiatori), via XXV Aprile, via Dei Mille-Bramante e via Strada del Siccomario -argine località –Chiavica.
Potranno circolare solo biciclette, veicoli elettrici, ibridi plug-in e ibridi range-extended, ambulanze, veicoli delle Forze Armate, Polizia, Polizia Locale, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Asl, Aziende Ospedaliere, Corpo Forestale, veicoli in dotazione di Enti Locali e dello Stato solo per emergenze o obblighi di legge, veicoli di car sharing e quelli a servizio del bike sharing, veicoli per trasporti specifici e per uso speciale, veicoli muniti di contrassegno per il trasporto di portatori di handicap, veicoli utilizzati per il trasposto di persone o animali sottoposte a terapie od esami indispensabili o dimesse da Ospedali e Case di cura, veicoli utilizzati da operatori sanitari e assistenziali in servizio con certificazione del datore di lavoro, veicoli utilizzati da persone che svolgono servizi di assistenza domiciliare a persone affette da grave patologia, veicoli utilizzati da soggetti donatori di sangue, veicoli di soggetti che fanno parte di associazioni di volontariato diretti a strutture ospedaliere e altri ricoveri assimilati, strutture socio-assistenziali o di detenzione, veicoli utilizzati da medici e veterinari in visita domiciliare, veicoli utilizzati per il rifornimento urgente di medicinali, veicoli utilizzati da lavoratori con certificazione rilasciata dal datore di lavoro al di fuori degli orari di servizio dei mezzi di trasposto pubblico o sede di lavoro non servita dai mezzi medesimi, mezzi o veicoli utilizzati da giornalisti in servizio, veicoli o mezzi d'opera per i quali sono state precedentemente rilasciate autorizzazioni dai Settori comunali competenti, veicoli utilizzati dai partecipanti alle funzioni relative a battesimi e matrimoni, veicoli di incaricati dei servizi di pompe funebri e trasporti funebri, veicoli destinati o provenienti verso/da scali aerei, ferroviari e marittimi dotati di apposito biglietto di viaggio e taxi di turno, autobus in servizio pubblico di linea, autobus e autoveicoli in servizio di noleggio con conducente.
Ogni trasgressore del blocco rischia una sanzione pecuniaria amministrativa che va da 85 a 338 euro.