Passa alla Croce Rossa la caserma del Vigili del Fuoco di Mede
Dopo una lunga trattativa, la scorsa settimana è stato firmato un atto notarile che sancisce il passaggio di proprietà dell’ex Caserma dei Vigili del Fuoco di via Cagnoni di Mede, ormai in disuso da anni, al Comitato Locale di Mede e Valle Lomellina della Croce Rossa Italiana per una somma pari a 140mila euro, con lo scopo di insediarvi la nuova sede dell’associazione.
Infatti, la sede attuale della Croce Rossa di Mede, situata presso gli storici locali dell’Ospedale San Martino di Viale dei Mille, sarò riconsegnata all’ASST di Pavia entro il prossimo 31 luglio, anche se la presidente della CRI medese Donatella Galaschi ha già deciso di chiedere ufficialmente una proroga fino al 31 dicembre, per effettuare gli indispensabili lavori di adeguamento dell’ex Caserma dei Vigili del Fuoco.
Il rogito è stato firmato dalla presidente Galaschi e da Giorgio Guardamagna, sindaco di Mede, nello studio del notaio Gianluca Catalano.
Tutto questo per un acquisto, effettuato dalla CRI, che ha la ben precisa necessità di mantenere sul territorio un Comitato composto da 15 dipendenti e da una settantina di volontari, in un contesto che oggi comprende in totale ben 21 comuni lomellini.
La stessa Donatella Galaschi ha ringraziato la Banca Popolare di Sondrio, che ha concesso il finanziamento con cui è stata acquistata la nuova sede, in particolare il direttore della filiale di Mede, Michele Rognoni, e il suo collaboratore Andrea Borghi, oltre al sindaco Guardamagna e a tutta l’Amministrazione comunale, fino a Giuseppe Gallina, responsabile operativo del Comitato, che negli ultimi anni ha permesso un sostanziale incremento delle varie attività associative della Croce Rossa di Mede.
Ora il prossimo passo da compiere sarà la ristrutturazione del fabbricato, intervento che comporterà una somma già stimata in circa 80mila euro.
Devono essere rifatti l’impianto elettrico, quello idraulico, oltre a una lunga serie di lavori di tinteggiatura e a tutte le altre azioni per realizzare un ambito operativo pienamente conforme ai nuovi requisiti di sicurezza, senza dimenticare le donazioni di arredi, elettrodomestici e quant’altro che permetteranno di allestire al meglio la nuova sede della Croce Rossa medese.