Orizzonti Rurali a Sartirana Lomellina
Nella mattinata di giovedì 15 ottobre, presso la Sala Verde del Castello Sangiuliani di Mede, si è tenuto l’incontro conclusivo di Orizzonti Rurali, cui hanno preso parte Gal Terre del Po, Gal Carso, Gal Lago di Como e il Gal polacco Dorzecze Mleczki.
Entusiasmo e fiducia, ma soprattutto desiderio di progettare azioni concrete, queste sono le coordinate del primo incontro generale tra i partner del programma di cooperazione transnazionale Orizzonti Rurali, che vede come capofila il Gal Risorsa Lomellina e ha per scopo principale lo sviluppo del turismo nelle aree di campagna prossime alle metropoli.
Una grande opportunità di crescita per moltiplicare le presenze in zone geografiche a ridosso di città quali Milano, Trieste, Lubiana, Zagabria, Cracovia e Resovia, investendo sul patrimonio materiale e immateriale dei contesti rurali.
Cuore dell’iniziativa, che ha visto presenti nel lomellino le delegazioni di tutte le realtà aderenti al progetto, è stato il tavolo di lavoro svoltosi nella mattinata di mercoledì 14 ottobre, presso La Pila di Sartirana, con, oltre al Gal Risorsa Lomellina, il Gruppo di Azione Locale polacco Dorzecze Mleczki, il Gal Carso – LAS Kras, il Gal Lago di Como, il Gal Terre del Po, l’Ecomuseo del Paesaggio Lomellino e il Sistema museale locale Lomellina Musei, entrato nel programma di partnership insieme a un secondo Gal della Polonia, il gruppo Razem na Piaskowcu, rappresentato nella circostanza dalla delegazione di connazionali.
Ha partecipato alla riunione operativa anche Claudio Repossi di Explora, società responsabile della promozione turistica di Regione Lombardia.
“Gli orizzonti cui fa riferimento il nome del programma” dice Luca Sormani, direttore del Gal Risorsa Lomellina “sono quelli che si affacciano sulle metropoli, non solo a livello di prossimità geografica. Se guardiamo alla popolazione di Milano, città che rappresenta il nostro riferimento, possiamo renderci facilmente conto di come siano in molti ad avere legami di origine con i territori circostanti. Esiste quindi un rapporto culturale da riscoprire. Ma per permettere che ciò avvenga, dobbiamo rendere le nostre zone più attrattive: Orizzonti Rurali è l’insieme di azioni che vogliamo attivare per riuscire nell’intento. Verrà quindi effettuato uno studio di comunicazione che individui gli strumenti più idonei a veicolare il messaggio del progetto. Inoltre verrà svolto un secondo studio, dedicato alle reti di smart mobility, allo scopo di rendere più facile e immediato il raggiungimento della nostra zona con gli strumenti più sostenibili, come il car sharing e le auto elettriche a noleggio. Organizzeremo un educational tour per giornalisti, blogger e influencer al fine di far conoscere le possibilità del territorio e, nel 2022, prevediamo lo svolgimento di una Lomellina Week, sarà un contenitore di eventi dedicati a cultura, prodotti tipici, natura, arte e paesaggio, con cui desideriamo dimostrare che è possibile creare attrattiva e affascinare chi vive a Milano”.
Sono venticinque persone con la ferma volontà di farsi trovare pronte quando l’emergenza sanitaria sarà finita e Orizzonti Rurali non si limita a essere un insieme d’incentivi alla fruizione turistica, ma guarda a un traguardo per creare opportunità perché la gente dei territori di campagna, a partire dai giovani, abbia sempre più motivi per non abbandonarli.