Nuova vita per una storica libreria di Pavia
Stasera, alle 18, nel centro storico di Pavia, è stata inaugurata la nuova libreria cattolica San Siro, alla presenza del Vescovo Corrado Sanguineti, oltre ad altre personalità del mondo della cultura pavese e delle istituzioni locali.
La sede è quella della libreria storica delle Paoline, in via Menocchio 8, che aveva chiuso un anno fa, nella costernazione generale.
Il piccolo gruppo di suore faceva parte delle Figlie di San Paolo, una congregazione voluta dal beato Giacomo Alberione nel 1915 per l’evangelizzazione tramite i mezzi di comunicazione sociale, allo scopo di diffondere il messaggio del Vangelo con le Edizioni Paoline, stampando e distribuendo libri religiosi adatti al popolo.
Tra le prime città dove le Figlie di San Paolo avevano aperta una libreria c’èra proprio Pavia, con una piccola comunità nelle stanze al di sopra la libreria, in via Menocchio.
Col tempo andare alle Paoline non significava solo comprare un libro, ma incontrarsi con gli altri sacerdoti della diocesi, confrontarsi, scambiare due chiacchiere, diventando cosi un punto di ritrovo per sacerdoti e laici.
In occasione del diaconato o dell’ordinazione sacerdotale era una tradizione fare una piccola lista di doni presso le Paoline, cosi gli amici potevano scegliere cosa regalare per l’occasione tra gli oggetti che sarebbero serviti al futuro sacerdote.
Adesso c’è un nuovo duo a gestire la libreria, Agnese e Paola, che già si occupano della libreria Paoline di Tortona e che avevano intrattenuto alcuni contatti con le parrocchie pavesi per riportare una libreria cattolica in città.
La Curia di Pavia ha subito preso in considerazione il loro progetto, che inizialmente doveva essere un piccolo angolo di servizio aperto uno o due giorni alla settimana, ma poi si è deciso per la riapertura della libreria in via Menocchio.
Oltre a vendere libri e articoli religiosi, la San Siro sarà anche un punto d’incontro e ritrovo per la comunità della Diocesi, delle parrocchie, dei gruppi e dei laici che operano sul territorio pavese e non solo.
