I pavesi contro la vasca della Torre Civica
Una vasca per ricordare la Torre Civica, già forse l’idea poteva sembrare quantomeno insolita, ma certo il risultato non è dei migliori e la manutenzione, che in questi primi mesi ha lasciato desiderare, ha peggiorato la situazione.
Circa il 70 per cento dei pavesi vorrebbe un nuovo monumento per ricordare la Torre Civica, al posto della vasca installata solo a marzo, per ricordare i venticinque anni dalla caduta di uno dei monumenti simbolo di Pavia, dove morirono due ragazze, Adriana Uggetti e Barbara Cassani, l’edicolante della piazza Duomo Giuseppina Comaschi e il proprietario del ristorante Regisole Giulio Fontana, che era andato in quel momento dal barbiere.
E’ il risultato finale di un sondaggio promosso dalla Provincia Pavese dopo le ripetute lamentele da parte dei pavesi che avevano denunciato a più voci che in poco tempo la vasca era diventata uno stagno. Ora sono stati installati nuovi filtri per ripulire l’acqua ed è stata collocata una cancellata presso via Omodeo, per limitare l’accesso ai ragazzi che tirano nella vasca pietre e rifiuti.
Circa il 29 per cento dei pavesi è a favore della vasca, ma il Comune, che aveva approvato il progetto dell’architetto Angelo Del Vecchio, cha cosa farà adesso?
“L’ultimo progetto è stato finanziato dalla Fondazione con circa 100mila euro” dice l’assessore ai lavori pubblici Fabio Castagna “con una sistemazione così recente tenderei a escludere la possibilità di imbarcarci in nuovo progetto quando si fa fatica a trovare le risorse per sistemare scuole e case popolari”.
Anche l’assessore alla cultura Giacomo Gaiazzo è molto interessato a questa situazione “In questo momento non possiamo prenderci l’impegno a rifarlo anche perché solo a marzo sono state spese risorse per questo monumento”.
L’assessore è entrato in contatto più volte con i membri di Pavia Monumentale, che fin dall’inizio non erano d’accordo sul progetto “Li ho incontrati e ci rivedremo ancora a settembre, ho detto loro che se hanno proposte intanto per migliorare l’esistente senza stravolgerlo il Comune è a disposizione”.
Adesso al comune si sta lavorando per il contratto di manutenzione della vasca, che non era stato ancora deciso “Spero per settembre di poter affrontare la questione manutenzione” dice l’assessore Galazzo.