Chiara Babilani Donnavventura a Mede
E oggi, dopo tanti continenti, nazioni, città e paesi esotici Chiara Babilani, Donnavventura per antonomasia, è tornata in Lomellina, quel piccolo lembo di terra pavese da cui è partita qualche anno fa e dove comunque ha ben salde le sue radici.
Oggi l’edizione primaverile dell’Università del Tempo Libero a Mede si è aperta con Chiara Babilani, nata in Lomellina, vive a Pavia, laureata in filosofia, parte del team Donnavventura dal 2006 con il Grand Raid Australiano, un’esperienza che per lei è stata una svolta.
Da quel primo viaggio, Chiara ha partecipato a tante spedizioni, contribuendo in maniera sempre più attiva all’organizzazione del programma, senza mai perdere l’entusiasmo e la curiosità; dal Grand Raid Americano è anche la voce di Donnavventura, oltre ad essere autrice di alcuni dei testi.
Ma Donnavventura è anche una vera e propria produzione televisiva itinerante, le ragazze ne fanno pienamente parte, informandosi sui vari aspetti delle realtà che stanno attraversando per raccontarli sia attraverso reportage, che di fronte alle telecamere.
C’è chi si occupa della gestione delle immagini fotografiche, chi dell’aspetto video, chi invece redige e aggiorna i documenti di viaggio.
La spedizione è lunga, si sta via da casa per tre, quattro mesi, ogni tanto la lontananza si fa sentire, ma c’è sempre la consapevolezza di vivere un’esperienza fuori dal comune e la nostalgia è chiusa in un cassetto.
Chiara ha avuto la fortuna e il privilegio di visitare la Siria appena prima che scoppiassero i conflitti che sono ancora drammaticamente in corso, un paese bellissimo, straordinario dal punto di vista architettonico e archeologico, ed è rimasta colpita dalla curiosità e dalla vitalità delle sue donne, che non perdevano occasione per parlare con lei e le sue compagne di viaggio.
Ma qualche volta, ci racconta Chiara, quando non viaggia, ama passare weekend nella campagna della provincia di Pavia e, quando può, fare escursioni in montagna, inoltre legge, dipinge, fa sport.
Per la nostra Donnavventura la vita va affrontata razionalmente, ma l’avventura deve essere sempre lì alla portata di tutti, come per Ulisse, icona di tante generazioni che amano viaggiare.
Il prossimo sogno di Chiara è una Donnavventura in barca a vela alla maniera dei grandi navigatori o un viaggio nella Russia, in Siberia, perché nessun limite è precluso a chi ama l’infinito.