Attenzione alle truffe pasquali!
Con quest’aria un po’ festosa per l’arrivo della Pasqua, questa primavera ormai giunta che invoglia ad aprire porte e finestre, il pericolo di essere derubati o quantomeno raggirati è in netto aumento.
Ci sono falsi tecnici del gas o dell’acqua che fingendo di controllare i contatori riescono a sottrarre agli anziani i risparmi di una vita, oppure arrivano dei finti poliziotti o finanzieri che mentre cercano di avvertire le loro vittime di questa minaccia in realtà se ne vanno dopo aver derubato intere famiglie dei loro averi.
Ma i raggiri dei truffatori non hanno limiti, come dimostra il fatto che, negli ultimi giorni, furti e truffe sono aumentate, grazie anche al fatto che, con la scusa di un bigliettino d’auguri pasquale, molti anziani sono stati derubati.
“Si tratta di casi in cui personaggi privi di scrupoli riescono con sotterfugi ad acquisire la fiducia delle persone per poi rubare il denaro o i preziosi custoditi in casa” ha detto il vicequestore di Pavia Luigi Marullo, che ieri mattina ha spiegato la situazione con il nuovo dirigente dell’Anticrimine, con lo scopo di diffondere un invito alla prudenza.
Tra i casi più recenti ci sono quelli di un truffatore che si è finto un agente della polizia locale, con un tesserino contraffatto e una falsa divisa, sostenendo alcune gravi violazione al codice della strada, mentre in un altro caso i criminali, con la scusa di alcuni furti commessi nella zona, hanno chiesto alle vittime di far vedere dove tenevano nascosti oro e gioielli.
Numerosi poi sono i casi di ladri che, fingendosi tecnici della Rai o operai incaricati dal condominio di dare una occhiata all’impianto elettrico, sono entrati nell’appartamento delle loro vittime e ne sono usciti con soldi, che avevano regolarmente chiesto ai truffati come compenso del lavoro svolto, senza che questi si rendessero conto dell’inganno subito.
“Non si tratta di fare allarmismo” dice Staffa “ma di ricordare che ci sono criminali senza scrupoli che approfittano della buona fede delle persone per raggirarle e derubarle”
Ma cosa bisogna fare per evitare di cadere nella rete di questi astuti truffatori e ladri?
La questura avverte che “nessun ente fornitore di energia elettrica, gas o acqua invia propri operai senza prima avvisare gli utenti, inoltre i contatori Enel sono telegestiti a distanza e solo in caso di guasti intervengono tecnici, comunque dotati di tesserino di riconoscimento” e anche gli addetti Rai “possiedono una tessera personale con fotografia”
E per i venditori a domicilio? “Questo genere di attività presuppone una previa comunicazione al Comune e il venditore deve esibire un tesserino di riconoscimento, che deve essere numerato e contenere le generalità dell’incaricato”
In ogni caso avvertono che “non si deve far entrare nessuno e chiamare subito le forze dell’ordine”