Agricoltura forse il nuovo futuro dei giovani lavoratori lomellini
Secondo i recenti dati della Coldiretti la crisi lavorativa sta spingendo i giovani a rischiare nel settore dell’agricoltura che con le recenti assunzioni è aumentato del 9%.
E anche in Lomellina si sta tentando qualcosa del genere, grazie alla recente apertura di uno Sportello Lavoro da parte del GAL a Mede, che ha permesso la raccolta di numerose offerte di lavoro da parte di giovani studenti alla ricerca di un assistenza per un’occupazione stabile.
Ma anche i giovani provenienti dalle famiglie del territorio non sono rimasti a guardare come dimostra il recente avvio di una collaborazione con il Piano di Sviluppo Locale, che valorizza in particolare la aziende giovani dotate di una forte presenza femminile nel loro organico.
“L'agricoltura, ricordiamolo sempre, è ancora oggi la fonte primaria di reddito in Regione Lombardia, Regione che è certamente avanguardia incontrastata nel panorama nazionale per molti altri aspetti: anche in Agricoltura.” sostiene il presidente del Gal Giorgio Guardamagna “La Lomellina, terra da sempre a vocazione agricola, oggi, in tempi di crisi diffusa, regge l'urto delle difficoltà e, pur risentendone gli effetti, riesce a mantenere il buon livello consolidato nei secoli. Molti giovani, buona parte per scelta, altri per motivi legati alla situazione occupazionale contingente, rimangono a lavorare nelle aziende familiari, contribuendo ad arrestare il fenomeno patito negli scorsi anni, in cui le nuove generazioni si orientavano ad altre professioni, lasciando quindi le aziende lomelline agli anziani. Noi ci proponiamo di continuare ad incentivare le azioni positivi già messe in atto con il preciso intendimento di "ripopolare" le nostre aziende con giovani del territorio, che possano direttamente fruire e far tesoro dell'esperienza delle famiglie di appartenenza, radicando così ancor di più il territorio ai propri abitanti. La situazione odierna, come facile intuire, porta numerose persone, giovani e meno giovani, a richiedere assistenza nella ricerca di occupazione, per cui la raccolta di domande è elevata. Crediamo che sia doveroso, come Agenzia territoriale, svolgere questa funzione, consentendo quindi a chi ha bisogno di candidarsi o di poter conoscere quali siano le opportunità occupazionali cui eventualmente presentarsi. Direi che il riscontro è positivo e ci auguriamo di poter ancora estendere il servizio, soprattutto in questi momenti non semplici.”
Ma la situazione attuale nelle campagne lomelline non è così semplice.
“Quest'annata, certamente, ha presentato delle anomalie non trascurabili. I meteorologi parlano di situazione che non si presentava da moltissimo tempo, e naturalmente il clima ha ricadute pesanti sulla coltivazione.” dice Guardamagna “I nostri risi hanno subito ritardi di semina e, una volta seminati, subito sono stati penalizzati dalle ulteriori piogge. Possiamo certamente dire che il 2013 è stato penalizzante in quanto queste disfunzioni non potranno che causare ulteriori slittamenti nei tempi del ciclo complessivo e portare, inevitabilmente, ripercussioni non positive sulle qualità dei prodotti e sui prezzi. E' naturalmente ancora presto per poter quantificare con approssimazione verosimile valori economici, ma certamente ci saranno redditività inferiori alle aspettative. “