La situazione del maltempo in Lombardia

"La Sala operativa della Regione Lombardia, anche attraverso l'ottima e infaticabile attività delle donne e degli uomini della Protezione civile, supportati da tutti coloro che in queste ore non hanno smesso un attimo di lavorare, sta seguendo e monitorando l'evolversi della situazione del maltempo sul nostro territorio. Sono in costante contatto con il presidente Fontana per aggiornarlo su quanto accade e, seppur con tutte le criticità che stiamo affrontando, possiamo dire che il quadro generale sembra volgere al meglio" dice l'assessore regionale al Territorio e Protezione civile della Regione Lombardia, Pietro Foroni, che spiega grazie alle numerose opere di prevenzione messe in campo dalla Regione negli ultimi anni su fiumi e torrenti lombardi, numerose criticità sono state mantenute sotto controllo e non sono sfociate in situazioni di vera e propria emergenza, a fronte dell'eccezionalità dei fenomeni meteo verificatisi negli ultimi giorni.

"Se Regione ha fatto e continua a fare tantissimo per la prevenzione del rischio idrogeologico, altrettanto - aggiunge Foroni - non si può dire del nuovo Governo, che di tutto sembra preoccuparsi tranne che delle condizioni in cui versano la Lombardia e i suoi abitanti. Invito nuovamente l'Esecutivo a ritornare sui suoi passi e a concedere quanto prima lo stato di emergenza per gli ingenti danni patiti dalla nostra regione tra luglio e agosto di quest'anno".

I livelli del Ticino sono in crescita, superata la soglia di elevata criticità a Ponte dell'Impero e a Pavia c’è stata l’esondazione del Ticino in Borgo Ticino a causa del rigurgito del Po, il cui picco di piena è transitato in queste ore a valle del Ponte della Becca.

Per la piena del Po i livelli hanno superato la soglia 2, in gran parte delle stazioni lombarde, superata la soglia 3 nel tratto pavese dove in questo momento è in transito il picco di piena di Spessa Po.

In provincia di Pavia allagate tutte le aree golenali aperte, segnalati allagamenti nella frazione Lambrinia di Chignolo Po dove sono stati posizionati i sacchi di sabbia, a Cremona allagate le prime golene aperte e i sindaci dei comuni interessati hanno ordinato l'evacuazione delle golene.

Sempre nella provincia di Mantova allagate le prime golene aperte, attivata la fase di attenzione e il monitoraggio da parte dei volontari PC e sul Lago Maggiore i livelli sono in crescita a Sesto Calende e sopra il livello di massima regolazione e sul Lago di Como i livelli sono in'moderata criticità, già dalla mattina di oggi ma i modelli prevedono per domani un'ulteriore diminuzione.

"Tra oggi e domani – dice infine l'assessore Foroni - le previsioni meteo indicano qualche annuvolamento ma senza significative precipitazioni. Ovviamente l'attenzione della Regione e di tutti i soggetti chiamati in causa per affrontare al meglio la situazione resta alta e costante".