Affitti turistici, da Regione Lombardia il decreto con il modello della documentazione necessaria da inviare ai comuni
È stato pubblicato in data 23 settembre 2019, sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia (Burl) il Decreto 13056 della Direzione generale Turismo, Marketing Territoriale e Moda, che dà indicazioni dettagliate sulla documentazione necessaria da presentare al Comune di competenza da parte di chi offre il proprio alloggio in regime di locazione per finalità turistiche.
"Con l'approvazione dei modelli per la comunicazione alle Amministrazioni comunali - spiega l'assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda Lara Magoni - raggiungiamo l'obbiettivo di maggior trasparenza e rispetto delle regole, in un settore in notevole espansione come quello dei pernottamenti turistici in case e appartamenti. Il nostro impegno è fornire un servizio più efficiente e qualificato per i turisti, nell'ottica di un'accoglienza regionale sempre più sicura e rispettosa delle normative vigenti".
L'iter legislativo era cominciato con l'approvazione, da parte di Regione Lombardia, della disciplina che ha istituito e regolamentato il Cir, il Codice Identificativo di Riconoscimento, che deve essere indicato sugli annunci utilizzati per pubblicità, promozione e commercializzazione dell'offerta delle case e appartamenti per vacanza. Una procedura consolidata con la sentenza n. 84/2019 della Corte Costituzionale, che aveva ritenuto infondato il ricorso con il quale era stata impugnata la legge regionale n.7/2018.
"Una sentenza - aggiunge Lara Magoni - che ha confermato la validità dell'impianto legislativo di Regione Lombardia: l'intento di inquadrare l'importante fenomeno delle locazioni turistiche, al fine di esercitare al meglio le proprie funzioni di promozione, vigilanza e controllo sull'esercizio delle attività e, soprattutto, di offrire qualità e trasparenza nei confronti del turista, in un sistema di concorrenza leale tra gli operatori".
Il Decreto 13056 entrerà in vigore a partire dal 1 gennaio 2020.