Un cassolese nel Gruppo Italiano
Non tutti sanno che Roberto Bozo del Bo, batterista del Gruppo Italiano, conosciuto per l’hit Tropicana, è originario di Cassolnovo, nel cuore della Lomellina.
Infatti sua madre Anna Bofino cui è intitolata la biblioteca cittadina, aveva sposato l’editorialista della Feltrinelli Giuseppe del Bo, per poi lavorare nell’ufficio stampa della casa editrice, poi della redazione di Abitare e nella casa editrice Il Saggiatore, dove conobbe Elio Vittorini.
Il quintetto del Gruppo Italiano, con Patrizia Di Malta, Chicco Santulli, Gigi Folino, Massimo Crestini, Maurizio Lieti, Raffaella Riva e Roberto Bozo del Bo, nacque nel 1981, e dopo aver pubblicato il primo album, Maccherock, apparve alcune volte a Mister Fantasy, programma condotto da Carlo Massarini.
Nell'estate del 1983 ebbero un grande successo con il singolo Tropicana/Noi cannibali, che raggiunse la vetta delle classifiche di vendita italiane e l'anno dopo parteciparono, sempre con successo, al Festival di Sanremo con Anni ruggenti.
Per l’estate del 1984 proposero al Festivalbar il brano Il treno del caffè che, come il motivo sanremese, faceva parte del nuovo 33 giri Tapioca manioca, ricco di sonorità esotiche.
Nel 1985 si esibirono nuovamente al Festivalbar con la canzone Sole d'agosto, che uscì esclusivamente in 45 giri e, quando sembrava imminente l'uscita di un nuovo album, il gruppo, a sorpresa, si sciolse.
Sulle ragioni dello scioglimento, Patrizia Di Malta ha parlato di divergenze artistiche, dichiarando in un'intervista che sognava di fare un genere di musica molto diverso da quello che volevano fare gli altri, che avevano della difficoltà ad accettare il suo ruolo di front-woman, invidiosi dello spazio che aveva.
Inoltre nel 1984, dopo il successo di Tropicana, il produttore del gruppo disse alla Di Malta di preparare un pezzo per Sanremo, che divenne poi Anni Ruggenti.
Non essendo però iscritta alla Siae come musicista, necessaria per firmare un pezzo in concorso, ma solo come autrice di pezzi, la Di Malta dovette mettere anche il nome degli altri componenti del gruppo.
Quando hanno iniziato ad arrivare gli introiti Siae la cantante chiese che le fosse riconosciuta la mia parte, ma il produttore le disse che non aveva diritto a più di quanto previsto come firmataria del testo.
Patrizia Di Malta continuò l'attività di cantante e autrice in un percorso musicale ricco di sperimentazioni, con Onde, nel 1997, che vide la collaborazione di Alessio Bertallot nel brano Lunghezza d'Onda, e Vite possibili, nel 2001, prodotti da Fred Ventura ed Enrico Colombo per la Milano 2000/Emi e collaborazioni con Jovanotti, Pitura Freska, Kaballà e Ornella Vanoni, dedicandosi anche all'attività di talent scout, traduttrice e critica letteraria dal portoghese brasiliano e curando una rubrica di letteratura su un sito di cultura brasiliana.
Raffaella Riva divenne un'affermata autrice, con i testi di Fotoromanza di Gianna Nannini e Rimini Splash Down dei Righeira e Chicco Santulli fu arrangiatore e autore di musiche per programmi televisivi e colonne sonore pubblicitarie.
Nel 2001 il gruppo si riunì in occasione della trasmissione Tv La notte vola, programma dove erano riproposti vecchi successi reinterpretati dal vivo dagli stessi cantanti che li avevano resi famosi, condotta da Lorella Cuccarini, su Canale 5, cantando la hit Tropicana e affiancando Giuni Russo nell'esecuzione del brano Alghero.
Poi tornarono insieme alla fine del 2009 per riproporre due dei loro grandi successi, Tropicana e Anni ruggenti, in due partecipazioni al programma I migliori anni di Carlo Conti, in onda su Rai 1.