Tradizioni sulla primavera da tutto il mondo
L’arrivo della primavera, la stagione della rinascita per eccellenza, ogni anno viene salutato in tutto il mondo con suggestivi festeggiamenti, in particolare in Asia.
In Iran, Azerbaigian, Afghanistan e in paesi dell’Asia centrale come il Turkmenistan e il Tagikistan il 21 marzo si festeggia il Nowruz, derivante dall’unione di nava (nuovo) e r’za’h (giorno), che significa nuovo giorno, che era inizialmente una festa sacra zoroastriana.
Le famiglie per la festa si riuniscono e si augurano Sal-eno mobarak (Felice anno nuovo), sulla tavola si mettono uno specchio e un pesciolino rosso, rappresentanti il cielo e gli animali, e uova colorate, che simboleggiano l’uomo e la fertilità.
A marzo in India si celebra il Festival dei Colori, il giorno successivo la prima notte di luna piena (Dhulhendi), nel mese di Phalgun, che segna anche l’inizio della primavera, dove vengono accesi i falò per allontanare gli spiriti e celebrare la vittoria del Bene sul Male nella sera della luna piena, mentre il giorno dopo si celebra il rito del lancio di acqua e polveri colorate.
In primavera, il Giappone, con i suoi ciliegi in fiore, celebra l’Hanami, che coinvolge tutti i giapponesi che si dedicano a onorare questo spettacolo della natura con picnic, feste ed escursioni nei parchi cittadini o nei giardini privati, dove le persone si riuniscono con la famiglia, gli amici e i colleghi sotto gli alberi per osservare i fiori, mangiando e bevendo in compagnia.
A Bali, in Indonesia, per il 21 marzo si onora il Nyepi Day, il Giorno del silenzio che chiude l’anno animista-induista, con gigantesche, colorate e mostruose maschere e fantocci di cartapesta e bambù, rappresentanti gli dei Dewa e i demoni Butha Kala, spiriti maligni da scacciare per propiziare il passaggio dalla giovinezza all’età adulta.
In quel giorno l’isola festeggia con danze, musica, incenso e la processione di Ogoh Ogoh, dove vengono portati in spiaggia e bruciati i fantocci come omaggio agli dei, ricevendo serenità, armonia e una benedizione per il nuovo anno.
La festa del Nyepi Day è un’ottima occasione per un viaggio a Bali, tra i suoi templi e luoghi sacri, il vasto Bali Barat National Park, il vulcano Kintamani e la foresta delle scimmie nella città di Ubud, un tesoro naturale tutto da esplorare.
Nel cuore della Cina a primavera è organizzato il Festival Qingming, cioè Giorno puro e luminoso o Giorno per ripulire le tombe, che si celebra il quindicesimo giorno dopo l’equinozio di primavera.
La tradizione più importante della Festa di Qingming è la pulizia di tombe e tumuli, in cui le persone eliminano detriti ed erbacce, facendo delle offerte di vino, riso, frutta, panini al vapore o cibi preferiti dal defunto, per onorare gli avi.
La celebrazione della primavera è diventata una parte importante della festa, infatti, le gite in famiglia e le escursioni sono le attività preferite, oltre a un viaggio combinato alla visita a tombe, sepolcri o ceneri degli antenati.