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Il Pavese tra le due guerre: La stazione di Pavia

  • Paola Montonati

stazione paviaGli anni Venti a Pavia furono scanditi dalla grande attività dello scalo ferroviario locale.. uno dei più noti della Lombardia di quel periodo storico….

La stazione ferroviaria di Pavia si trova sulla linea Milano-Genova ed è ancora oggi il principale punto di riferimento ferroviario della città lombarda, oltre che  capolinea delle linee che portano ad Alessandria, Cremona e Vercelli.

La sua storia iniziò nel 1862, in contemporanea con l’apertura delle linee per Milano e per Torreberetti , allora il fabbricato viaggiatori era caratterizzato dalla presenza di una baracca adibita ai viaggiatori e da una vicina rimessa per locomotive.

Nel 1865 ci fu  la costruzione del corpo principale del fabbricato viaggiatori.

L’inaugurazione della stazione passeggeri però avvenne  solo nel 1867, quando ci fu il  momento dell’attivazione della linea per Cremona e dell’inaugurazione del ponte ferroviario sul Po a Mezzana Corti.

Attualmente la stazione ferroviaria di Pavia, che fu al centro di importanti lavori di ristrutturazione tra il 2009 e il 2014, è contraddistinta dalla presenza di sette binari, infatti vi partono diversi treni per la Francia e in particolare per Marsiglia, grazie al servizio della società Thello.

Presso la stazione ferroviaria di Pavia, capolinea del passante ferroviario milanese direzione Bovisa, transitano ogni anno circa 8 milioni di passeggeri.

La struttura della stazione 

Il fabbricato viaggiatori si compone di tre corpi, il centrale si sviluppa su due livelli, ospita la gran parte dei servizi per i viaggiatori e ha cinque archi in cui si trovano le porte d'accesso, mentre in cima alla struttura è presente un orologio, i corpi laterali si dipanano simmetricamente rispetto al corpo centrale, sono dotati di sei archi che contengono le porte di accesso ed ospitano i locali tecnici, i servizi igienici e gli spazi commerciali.

La stazione disponeva anche di uno scalo merci con annesso magazzino, che il 30 novembre 2009  fu  smantellato mentre il magazzino è stato convertito a deposito.

Il piazzale è dotato di sette binari per il servizio viaggiatori, dotati di banchina e collegati fra loro da due sottopassaggi, che collegano anche la piazza della stazione con via Robecchi Brichetti, dall'altro lato della ferrovia.

Prima che venissero avviati i lavori di costruzione della banchina a servizio del binario 6, erano presenti altri due binari passanti, usati per la sosta di treni merci e treni passeggeri fuori servizio o per il ricovero dei macchinari addetti alla manutenzione.

Il 20 maggio 2018 fu attivato il nuovo Apparato Centrale Computerizzato (ACC) per il controllo del traffico ferroviario, e il 27 novembre 2022 è stato inagurato l'Apparato Centrale Computerizzato Multistazione (ACCM) nella tratta Pavia-Voghera

La stazione ferroviaria di Pavia è caratterizzata dalla presenza di servizi d’immediata utilità per i viaggiatori che si muovono per ragioni di lavoro, come la biglietteria automatica, la biglietteria a sportello, la sede del posto di polizia ferroviaria.

Presso la stazione ferroviaria di Pavia si può trovare un bar, un’edicola dove si possono acquistare riviste e biglietti ferroviari, oltre ai servizi igienici opportunamente attrezzati per favorire l’accesso alle persone con disabilità.

Nelle immediate vicinanze della stazione di Pavia inoltre si possono trovare diversi servizi di trasporto, grazie ai quali si raggiunge in poco tempo il centro cittadino oltre ad alcuni comuni limitrofi, come car sharing, autobus e taxi.

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