Gaetano Fraschini La voce di Pavia
Gaetano Fraschini nacque a Pavia il 16 febbraio 1816, secondogenito di Domenico Fraschini e Grazia Cremaschi, che vivevano nel quartiere dei Santi Primo e Feliciano.
Anche se non erano una famiglia facoltosa, i genitori di Gaetano decisero di dare al figlio un’educazione più che dignitosa, che portò il ragazzo fino alla prima classe del liceo.
La madre, molto religiosa, spinse i figli a frequentare la chiesa e fu proprio lì che il canonico Moretti, maestro di musica della Cattedrale, notò le doti canore del ragazzo e lo indusse a diventare un allievo della sua scuola di canto.
Fu così che Fraschini, nel giorno di Pasqua del 1837, fu per la prima volta il musico di cappella del Duomo, dove impressionò favorevolmente per le qualità della sua voce.
Questo successo iniziale ebbe tra le varie conseguenze un invito da parte degli studenti del Collegio Ghislieri, che per la ricorrenza di San Pio, protettore del Collegio, chiesero al giovane cantante di prendere parte ad alcune esecuzioni musicali.
Gaetano Fraschini accettò e ottenne un grandissimo successo, e da allora ebbe tra i suoi migliori amici molti studenti del Collegio.
Nello stesso anno il Teatro del Nobile Condominio, oggi teatro Fraschini, lo scritturò per il ruolo di Harvey in Anna Bolena di Donizetti, dove ebbe il primo grande successo come tenore di punta.
In seguito ai successi pavesi Fraschini venne scritturato dai maggiori teatri italiani, nel 1838-39 fu a Lodi, Piacenza, Vicenza, Venezia, Torino e interpretò a Bergamo Rodrigo nell'Otello di Rossini, nel 1840 ebbe il suo primo ruolo alla Scala di Milano nel Martin Faliero di Donizetti.
Il successo scaligero lo portò dapprima a Napoli, dove iniziò la sua collaborazione con il teatro San Carlo, infatti, il 4 agosto 1840 debuttò nella donizettiana Lucia di Lammermoor.
La forte personalità artistica di Fraschini destò l'interesse di molti compositori, che lo vollero interprete delle loro opere, come Il bravo di Mercadante e la Saffo di Pacini.
Rilevante fu il ruolo di Fraschini anche al teatro Argentina di Roma, dove il 26 dicembre 1848 sempre con la Lucia di Lammermoor aprì la stagione lirica.
Il 27 gennaio 1849 fu Arrigo in La battaglia di Legnano di Verdi, che per l'occasione partecipò personalmente alle prove dello spettacolo.
Anche sul piano internazionale Fraschini cantò Verdi, al Her Majesty's Theatre nel 1847 con la prima londinese de I due Foscari, nel 1863 a Madrid in La forza del destino e un anno dopo al Théâtre Italien a Parigi con La traviata e Rigoletto.
L’ultima grande interpretazione di Fraschini fu al teatro Eretenio di Vicenza, dove nel 1869 apparve nel Don Carlos di Verdi con Teresa Stolz, poi nel 1873 decise di abbandonare le scene.
Ormai ricco e famoso, Gaetano Fraschini morì a Napoli il 23 maggio 1887, ma Pavia non l’ha mai dimenticato, al punto di intitolargli il teatro cittadino.