Anna Bandi, il cuore delle Pianzoline a Mortara
Il 4 ottobre si ricorda la memoria di padre Francesco Pianzola, il beato di Sartirana.
Raccontiamo la vita di una donna di Vigevano che fu una delle sue più fedeli collaboratrici del Padre nella Lomellina dei primi del Novecento…
Anna Bandi, detta Annetta, nacque a Vigevano il 27 luglio 1893 da Francesco e da Maria Previde Massara.
Nel 1907 conobbe Padre Francesco Pianzola, presso l’Oratorio dell’Immacolata di Vigevano.
padre pianzola
Nato a Sartirana Lomellina, in provincia di Pavia, il 5 ottobre 1881, il giovane Francesco venne a contatto fin da piccolo alle fatiche e alle sofferenze degli agricoltori, dei braccianti agricoli e soprattutto delle mondariso che giungevano da lontano in Lomellina per trovare lavoro.
Il giovane Pianzola studiò presso il Seminario di Vigevano e il 16 marzo 1907 fu ordinato sacerdote nella Cappella Vescovile, con testimoni i canonici Lucio Ubezio ed Emanuele Zorzol, oltre ai suoi compagni Luigi Biscaldi, Michele Gerosa e Antonio Scevola.
A Sartirana Don Francesco tenne la sua prima messa, nella chiesa parrocchiale e fin da subito diede una mano ai poveri, agli umili, ai lavoratori delle campagne e delle fabbriche, sempre rivolgendosi al popolo e ai giovani.
Poco tempo dopo il sacerdote fondò la Congregazione delle Suore Missionarie dell’Immacolata Regina della Pace, stabilendo la casa madre a Mortara, capoluogo della Lomellina, perchè andassero a cercare i più lontani nelle fabbriche e in campagna, nei cortili, nelle periferie, per assisterli e confortarli, per dare, con semplicità e amore, la Parola di Dio, collaborando al sacerdozio cattolico.
gli anni a mortara
Dopo l’incontro a Vigevano la Bandi decise di collaborare con padre Pianzola nella sua opera tra i giovani lomellini.
Nel 1913 entrò nel gruppo delle Giovani Guardie, preparandosi alle missioni nei cascinali per portare il catechismo tra le mondine e gli operatori agricoli.
Annetta, nel 1918, iniziò il postulato esterno e l’anno successivo, nella Cappella di Santa Rita nel Santuario vigevanese dell’Immacolata, diventò novizia, con quattro ragazze, assumendo il nome di suor Anna Francesca di Gesù, Maria e Giuseppe.
Il 1 marzo 1920 fu eletta Madre Generale della nascente famiglia delle Suore dell’Immacolata Regina Pacis, incarico in cui venne confermata sino al 1969 quando fu nominata Madre Emerita delle suore Pianzoline delle quali fu la cofondatrice.
Negli anni successivi la Bandi fu vicina a Padre Pianzola che, circondato da grande affetto e fama di santità, consumato dalle fatiche e dalla carità, mori nella casa delle sue suore a Mortara il 4 giugno 1943, detto L’apostolo della Lomellina dalle autorità, e della gente Al pref sant di mundini, cioè Il prete santo delle mondine.
Anna Bandi mori a Mortara il 20 maggio 1972 lasciando in eredità alle sue figlie l’insegnamento di una vita vissuta sempre in aiuto ai più poveri come faceva Padre Pianzola e come fanno ancora oggi le Pianzoline.