Vigevano Una Vetrina per le Calzature
Dal 13 settembre al 30 dicembre si tiene, presso la Seconda Scuderia del Castello Sforzesco di Vigevano, la mostra Una Vetrina per le Calzature, dedicata alla storia dei settori calzaturiero e meccano-calzaturiero vigevanese dal fascismo fino ai nostri giorni.
La mostra, ideata dall’associazione Officina in collaborazione con il Comune di Vigevano, il Museo della Calzatura, Assocalzaturifici, The Micam, Assomac, Regione Lombardia, la rivista Arsutoria e diversi enti e fondazioni del territorio, ha come filo conduttore le varie edizioni dell’Esposizione delle Calzature di Vigevano, oggi il prestigioso The Micam dell’autunno milanese.
L’Esposizione, che era stata ideata nei primi anni Trenta a Vigevano da un’associazione locale come antidoto della crisi del 1929, alla fine degli anni Sessanta fu trasferita a Milano, dove prese il nome di The Micam.
Il percorso espositivo parte dal 1931, anno di fondazione dell’Esposizione, con testimonianze di documenti, fotografie e manifesti, e una sezione multimediale.
Con un’ampia documentazione, oggi conservata a livello nazionale in archivi pubblici e privati, viene ripercorsa la storia dei settori calzaturiero e meccano-calzaturiero che, partendo dal distretto di Vigevano, hanno coinvolto negli anni altre regioni italiane che sono poi diventati i maggiori distretti calzaturieri nazionali, ma che si amplia a una prospettiva internazionale.
Il progetto ha anche lo scopo di proporre una visione della situazione del mondo delle scarpe di oggi e proporre le idee per il futuro, con esempi di strategie vincenti e di vie percorribili seguendo una geografia economica profondamente mutata.
La mostra lega tra di loro vari tipi di storie, da quella economica a quella della moda e del costume e delle trasformazioni sociali, dell’evoluzione della grafica, come dimostrano i manifesti della Rassegna e ai manifesti pubblicitari, e delle nuove tecnologie, tra cui l’architettura moderna e alla costruzione dei primi quartieri fieristici destinati ad accogliere le fiere di settore.
La maggior parte del materiale documentario e fotografico presente in mostra è del tutto inedita e sono le basi di una ricostruzione della storia dell’Esposizione, mentre la sezione multimediale ripercorre i medesimi temi, momenti ed esperienze con un’analisi della situazione presente dei settori a cura delle associazioni di categoria, Assocalzaturifici e Assomac.
La stessa impostazione è quella del catalogo della Mostra, che è il primo studio storico sulla storia dell’Esposizione delle Calzature.
La mostra è visitabile al 13 settembre al 2 novembre da martedì a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 e dal 3 novembre al 30 dicembre da martedì a venerdì dalle 10 alle 13 e nei sabati e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17.
Il biglietto d’ingresso intero costa 5 euro e ridotto 3 euro.