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Rivanazzano Terme: la fiera d’aprile

  • Paola Montonati

rivanazzano terme 1Dalla fine dell’Ottocento, quando era solo una fiera per il bestiame che arrivava dalle stalle dopo il lungo inverno, ai giorni nostri, quando grazie al lavoro dell’associazione Occasioni di Festa è stata ripristinata, torna a Rivanazzano Terme la Fiera d’Aprile, uno degli appuntamenti più attesi e sentiti del Pavese.

La manifestazione, che è arrivata alla tredicesima edizione, non è solo un momento di gioia e divertimento, ma è anche un modo di valorizzare la cultura dell’Oltrepò Pavese per le migliaia di visitatori che ogni anno arrivando nel piccolo borgo adagiato sulle colline.

Uno dei motivi che rendono la festa davvero unica sta nel fatto che, solo per quel giorno, a Rivanazzano sono riaperti i cortili storici delle feste contadine, usati per mostre, concerti musicali e l’esposizione degli animali da cortile, mentre per le vie ci sono bancarelle e percorsi del gusto per grandi e piccini.

Il tutto avrà inizio alle 10 di domenica 12 aprile, quando al Teatro Comunale sarà presentato il progetto L’Appennino che verrà, con cui il gruppo Slow Food collaborerà con i maggiori produttori gastronomici italiani allo scopo di rilanciare l’immagine dell’Oltrepò Pavese in vista di Expo 2015.

Subito dopo ci sarà un grande pranzo per tutti i partecipanti presso il Ristorante Selvatico di Rivanazzano, con prodotti gastronomici delle colline pavesi.

Presso il parco Brugnatelli alle 11 verrà proposta l’esibizione di rapaci a cura del maestro falconiere Marco Cavozza, mentre alle 11 e alle 15 i più piccoli si divertiranno con il laboratorio della carta, curato dal Magazzino dei Ricordi di Zavattarello, il laboratorio di racconti di storie animate, promosso dall’asilo nido Zucchero Filato, la sezione sui giochi della festa, curata da Sara e Manuela, fino al festival itinerante della schita, tipico dolce fritto dell’Oltrepò, dalle 15.30 del pomeriggio.

Nel cortile Sacchetti, oltre all’esibizione di animali di ogni specie, ci sarà dalle 12 il pranzo a l’arzadura, promosso da Occasioni di Festa con il club del Gusto Lomellino, che proporrà agnolotti con il sugo di stufato, stinchetti di maiale al forno, trippa con fagioli, focacce, pani e pizze prelibate, preparati con la Farina Oltrepò, ottenuta con la macina di grano secondo le antiche tradizioni.

Inoltre saranno allestite varie mostre, come quella sui funghi della primavera, sull’artigianato e prodotti tipici, sulle vecchie radio e sulle fotografie d’epoca, alcuni laboratori artigianali della pirografia in legno e su come fare i malfatti presso le 16 in piazza Cornaggia, mentre l’associazione Calyx proporrà dalle 9.45 Alla salute! un viaggio alla scoperta delle sorgenti termali di Rivanazzano Terme. 

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