Pretesti per una mostra. Sergio Ruzzier a Pavia
La casa editrice La Grande Illusion e la Biblioteca Universitaria di Pavia proporranno una mostra dedicata all'artista Sergio Ruzzier, intitolata Pretesti per una mostra. Sergio Ruzzier a Pavia.
Il 21 gennaio alle 17, nel corso dell'inaugurazione, insieme all'autore e all'editore interverranno la storica dell'illustrazione Marta Sironi e il libraio Guido Affini che si confronteranno sul tema dall'illustrazione al libro e dal libro all'illustrazione.
La mostra in Salone Teresiano trae spunto, dall'ultimo libro pubblicato dall'autore per i tipi de La Grande Illusion, Pretesti, una raccolta di citazioni estrapolate da sedici libri letti durante l'infanzia e l'adolescenza da Sergio Ruzzier, che, a distanza di anni, hanno acquistato evidenza ed efficacia in occasione della mostra personale Vita di uno strano signore dedicatagli a Bologna dall'associazione culturale Hamelin durante la Children's Book Fair 2018.
Per questa esposizione Ruzzier realizzò sedici acquerelli che in parallelo sono un originale e surreale racconto per illustrazioni in margine ad un testo implicito e insieme un personalissimo libro d'artista, pubblicato da La Grande Illusion.
Le tavole originali di Pretesti sono proposte accompagnate dai libri nella collezione dell'autore da cui sono tratte le sedici citazioni che costituiscono il testo del libro, con le serie complete degli acquerelli per altre due storie di Sergio Ruzzier: Una vita d'artista e Leftovers.
Leftovers-Rimasugli, è una struggente melanconia autunnale, forse una storia di fantasmi, un breve racconto per parole e immagini, scritto e illustrato da Ruzzier come un fumetto didascalico, mentre Una vita d'artista - The Life of an Artist è un omaggio a un artista chivassese, Massimiliano Crumbs, la cui intimistica e laconica vicenda umana, vividamente tratteggiata al pennino e sfumata all'acquerello, è ricostruita in una biografia per immagini, quasi un miniaturistico e letterario capriccio alla maniera del Vasari.
Sergio Ruzzier ha trascorso l'infanzia a Milano e, dopo aver a lungo vissuto a New York, è rientrato in Italia stabilendosi sull'Appennino modenese dove continua a disegnare e inventare storie.
I suoi lavori e i suoi acquerelli sono stati premiati da American Illustration e The Society of Illustrators e nel 2011 è stato selezionato per l'esclusiva Maurice Sendak Fellowship.
Tra i suoi editori italiani, oltre a La Grande Illusion, una piccola casa editrice di Pavia, dedicata alla produzione di libri che siano ogni volta un progetto editoriale e una collana a sé: sperimentazioni concrete tra letteratura, illustrazione e grafica nel segno dell'inedito e della tradizione, Topipittori, Nuages e Bompiani.
La mostra resterà aperta fino a sabato 8 febbraio, da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 18.30 e sabato, dalle 8.30 alle 13.30.