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Pavia Uno:Uno A tu per tu con La Monaca di Monza

  • Paola Montonati

monaca monza pavia 1Domenica 28 agosto, dalle 11 alle 15, si terrà un nuovo appuntamento con Uno:Uno. A tu per tu con l'opera, ideato dai Musei Civici del Castello Visconteo, con la collaborazione dell'associazione Amici dei Musei Pavesi, che conduce alla scoperta delle collezioni dei Musei Pavesi un capolavoro alla volta.

Al centro dell’appuntamento di fine agosto è il dipinto La Monaca di Monza di Giuseppe Molteni (1800-1887), conservato nella Quadreria dell'Ottocento dei Musei Civici di Pavia.

Giuseppe Molteni, restauratore e pittore molto stimato nella cerchia culturale milanese dell'Ottocento, ebbe il compito di realizzare la Monaca di Monza dall’amante dell’arte pavese Giuseppe Marozzi, sensibile alle figure femminili sensuali e dalla storia travagliata, come la protagonista del dipinto di Hayez l'Accusa segreta e Marianna di Leyva, la Monaca di Monza.

Il ritratto vede la donna all’interno di una stanza circondata da oggetti preziosi, tra cui il delicato crocefisso in avorio oggi conservato al museo del Poldi Pezzoli di Milano, ed è eseguito con una resa minuziosa nei dettagli, come il velo del vestito monacale, ma si vede nel volto della donna, con gli occhi rivolti verso il basso, una muta accettazione alla forzata sottomissione nel suo destino.

La giornata vedrà anche l’intervento della dottoressa Marta Brambati, che terrà un approfondimento su com’è stato raffigurato nella pittura il personaggio di Marianna de Leva, cioè Gertrude la Monaca di Monza, al centro di un clamoroso scandalo all'inizio del XVII secolo e resa famosa dal romanzo I promessi sposi di Alessandro Manzoni.

La Monaca di Monza è un simbolo della condizione femminile nei secoli passati, una donna che fu privata della libertà di scegliere il proprio destino, obbligata a farsi monaca per volere del padre.

Il dipinto di Molteni è una buona occasione di approfondire tematiche differenti, dalla letteratura all'iconografia artistica, dalla storia della pittura ottocentesca alla storia del collezionismo pavese, che ha permesso di far arrivare ai nostri giorni, nelle raccolte dei musei pavesi, opere degne di nota a livello internazionale.

Ad esempio La Monaca di Monza di Molteni è partito per San Pietroburgo in occasione della prestigiosa mostra La pittura italiana del XIX secolo. Dal neoclassicismo al simbolismo, che fu allestita presso il Museo statale Ermitage nel 2011 - 2012, dando inizio all’accordo di collaborazione tra il Comune di Pavia, l'Università degli Studi di Pavia e il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo.

Il ritrovo avverrà alla biglietteria dei Musei Civici alle 11 senza bisogno di prenotazione.

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