Pavia Un festival per l’8 marzo
Nel contesto del progetto Come comunichi?Educare al rispetto tra uomini e donne, comincia a Pavia sabato 5 marzo il Festival del Dialogo tra Uomini e Donne.
Ideato dal Comune di Pavia, in occasione della Giornata Internazionale della Donna 2016, la manifestazione vedrà diversi eventi, per quattro giorni in vari luoghi della città, allo scopo di creare un ponte continuo fra i due universi, come dimostra l’apertura del concorso letterario agli uomini.
Il Festival, nato nell’ambito dell’iniziativa regionale Progettare la parità in Lombardia 2015, ha come partner il teatro Fraschini, Provincia di Pavia, Centro di Ricerca Interdipartimentale MeRGED, Federazione Italiana Laureate e Diplomate di Pavia, Apolf e il liceo Cairoli.
Sabato 5 marzo gli eventi della giornata si svolgeranno alla sala conferenze del Castello Visconteo.
Dalle 9 alle 10 ci sarà Narrazione Delle Biografie Femminili, in collaborazione con gli studenti degli istituti superiori cittadini, dove gli studenti delle scuole interessate dai laboratori sulla Storia della famiglia europea dal Cinquecento a oggi ricostruiranno le biografie delle donne della loro famiglia, alla ricerca degli elementi che nel tempo hanno definito opportunità di vita, professionali, sociali, economiche e politiche.
Il Workshop a cura della Cooperativa LiberaMente - Percorsi di Donne contro la Violenza, Oltre il Muro del Silenzio dalle 10 alle 12, sarà una riflessione sulla violenza di genere, in particolare su quella interpersonale nella coppia.
Dalle 15.15 alle 16.15, la performance di teatro sociale a cura dell’associazione Calypso con gli studenti-attori/attrici dell’Istituto Superiore Cossa di Pavia Tutta colpa della luna, parte da Otello di Shakespeare per una riflessione sul dialogo tra i generi che attraversa numerose sfumature emotive tra negazione, difficoltà, violenza, tenacia, amore, fede nella possibilità di un cambiamento.
Il Laboratorio di consapevolezza teatrale a cura del Teatro delle Chimere con gli studenti dell’Istituto Superiore Cairoli di Pavia C’è tempo dalle 17 alle 18, sarà un viaggio alla scoperta di un nuovo linguaggio tra gli uomini e le donne, attraverso la rilettura dei miti, archetipi profondi degli esseri umani.
Domenica 6 marzo gli eventi della giornata si svolgeranno alla sala conferenze del Castello Visconteo.
Dalle 10 alle 10.45 Se il social diventa poco socievole. La comunicazione fra i generi nell’era di Facebook, a cura di Centro di Educazione ai Media, avrà lo scopo di presentare i risultati di un’indagine conoscitiva svolta in alcune classi prime degli Istituti secondari di secondo grado Bordoni, Cardano e Cossa di Pavia, sul mondo dei social network su più livelli.
Il Workshop a cura di Palestra della Scrittura Scrivere per rompere gli stereotipi e raccontare nuove trame, dalle 11 alle 12.30. avrà come tema il potere seduttivo delle storie e di come rendere tangibili concetti astratti: la scrittura immagin-attiva, il potere del linguaggio nella costruzione delle relazioni.
Dalle 15 alle 16.30 il workshop a cura di Palestra della Scrittura Le fiabe sono vere, laboratorio di scrittura per una narrativa rigenerata, è su come costruiamo le storie, come le storie ci costruiscono, i personaggi e i punti di vista, il motore della storia: il conflitto e la sua risoluzione.
Verso le 17 ci sarà la premiazione dei racconti vincitori del Concorso letterario Caratteri di donna e di uomo, a cura dell’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Pavia in collaborazione con la Consigliera di Parità provinciale e il CUG dell’Università, con il contributo di Palestra della Scrittura.
Il clou del festival sarà martedì 8 marzo, per la Festa della Donna, con alle 20.45, presso la Sala Magenes del Collegio Santa Caterina, il concerto Note Amorose, a cura di Soroptimist International club di Pavia, con la giovanissima e talentuosa concertista Lucia Foti che eseguirà all’arpa brani di Haendel, Faurè, Grandjany e Connesson e le voci di Laura Marelli e Chiara Locatelli che leggeranno poesie d’amore di autori di ogni epoca, da Saffo a Bukowski, passando per Gozzano, Montale, Sanguineti e Raboni, Pessoa e Neruda.
Alle 10.30 di giovedì 10 marzo, presso il Teatro Fraschini, ci sarà lo spettacolo Medea e Clitennestra di Dario Fo e Franca Rame e Marguerite Yourcenar, di e con Angela Malfitano, a cura della Fondazione Teatro Fraschini e in collaborazione con Associazione Culturale Teatri di Serendip - Compagnia Angela Malfitano, Terres des Hommes - Gruppo Pavia.
Dalle 16 alle 17, presso Santa Maria Gualtieri, avrà luogo la Performance-concerto del laboratorio di Teatro Sociale degli allievi dell’Istituto Bordoni, con la partecipazione di studenti dell’indirizzo musicale del Liceo Cairoli, a cura dell’Associazione Antigone, Potevo essere una bellezza combattente, Preziosa come la giada.
Dalle 14.30 alle 18.30, presso la Sala del Consiglio del Comune di Pavia, si terrà Marzo delle Donne, un Corso di aggiornamento per insegnanti a cura di Centro di Ricerca Interdipartimentale MeRGED Migrazioni e Riconoscimento, Genere, Diversità dell’Università degli Studi di Pavia in collaborazione con Fondazione Teatro Fraschini, Associazione Teatri di Serendip e Terres des Hommes - Gruppo Pavia, in un pomeriggio d’informazione sulla condizione femminile e la parità di genere.