Pavia La vegetazione di Macondo
Domenica 25 ottobre, dalle 14 alle 18, presso la Sezione dell’Orto Botanico della Biblioteca della Scienza e della Tecnica a Pavia, si svolgerà l’evento La vegetazione di Macondo attraverso le pagine degli antichi erbari della Biblioteca dell’Orto botanico di Pavia.
La storia dell’evento affonda le sue radici negli anni delle esplorazioni scientifiche nel Nuovo Mondo, dove gli animali e le piante, oltre alle popolazioni di quelle terre erano misteriosi, affascinanti e selvagge per l’Europa, portando i re a incaricare scienziati di scrivere resoconti o portare piante e animali vivi, per decorare i palazzi.
Molti di questi diari vennero dati alle stampe e diffusi nella comunità scientifica dell’epoca, dando poi vita nel Novecento alle descrizioni della Macondo del romanzo Cent’anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez, capostipite del realismo magico.
Nella biblioteca dell’Orto Botanico, si potranno sfogliare i volumi scelti dalle dottoresse Laura Pusterla e Anna Letizia Magrassi, si potranno rievocare i viaggi del francese Charles Plumier e dell’olandese Nicolaus Joseph von Jacquin, oltre al lungo viaggio di Alexander von Humboldt e Aimè Bonpland nell’America latina, che ancora oggi tramite le loro illustrazioni esercitano il medesimo fascino che emanavano sui loro contemporanei, il tutto in un arco cronologico che va dal Settecento fino ai primi anni dell’Ottocento.
La Biblioteca dell’Orto Botanico, sezione della Biblioteca della Scienza e della Tecnica dell’Università degli Studi di Pavia, diretta dalla dottoressa Anna Bendiscioli, collocata all’interno dell’edificio che fin dalla fine del Settecento ospita l’Orto Botanico, nel contesto dell’ex monastero di Sant’Epifanio, ha ben 60.000 volumi, che coprono un periodo storico di grande interesse per botanici e naturalisti.
Sempre negli stessi orari dell’iniziativa, ci sarà la possibilità di visitare l’Orto Botanico con le sue serre tropicali.