Pavia Aperti per Voi
Un nuovo museo di Pavia si aggiunge all’iniziativa Aperti per Voi, ideata dai Volontari Touring per il Patrimonio Culturale con lo scopo di permettere a cittadini e turisti la visita di luoghi d’arte e di cultura spesso chiusi al pubblico o aperti con limitazioni di orario.
Il nuovo sito è il Museo del Risorgimento, collocato nei Musei Civici con sede nel Castello Visconteo, simbolo della Pavia dell’Ottocento e della memoria storica dei pavesi, che ora sarà visitabile dalle 10 alle 18 grazie ai Volontari Touring ogni sabato e domenica.
“Questo è il quarto importante luogo che apriamo a Pavia” dice Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano “ed è la chiara dimostrazione del peso, sempre maggiore, che ricopre il volontariato culturale. I Volontari del Touring si qualificano per tenere aperti sistematicamente, e non solo sporadicamente, una serie di siti e operano per costruire un profondo senso di appartenenza del bene culturale reso accessibile alla comunità dei residenti e dei visitatori. Il crescente impegno dei volontari è un indicatore del forte radicamento al territorio e del senso di responsabilità nei confronti non solo della propria città, ma anche del Paese in generale”.
“Tra il Comune di Pavia e il Touring Club Italiano” spiegano Massimo Depaoli, Sindaco di Pavia e Giacomo Galazzo, Assessore alla Cultura “si è creata una sinergia grazie alla convenzione stretta tra i due partner, che favorisce la promozione e la diffusione della conoscenza dei beni culturali nel territorio della città, sostenendo attivamente l’offerta al pubblico e l’opportunità di visitare le ricche collezioni dei Musei Civici. E, insieme, valorizza il volontariato in quanto espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, tutti coloro che si dedicano con passione alla cura e al mantenimento della cultura, i numerosi volontari che ogni giorno aiutano a tenere vivo e accessibile il patrimonio culturale e artistico”.
Nato grazie alla Municipalità pavese nel 1885, con il passar del tempo, con il prezioso sostegno dei cittadini, il Museo ha ricevuto una grande quantità di documenti, libri, fotografie e oggetti eterogenei sulla storia pavese fino all’inizio della prima guerra mondiale.
Ci sono tre grandi sale che compongono il Museo, la prima tratta degli anni francesi e del Regno Lombardo Veneto, nella seconda, dedicata agli eroi risorgimentali, si ricorda la famiglia pavese Cairoli, che ebbe un ruolo importante per il processo di unificazione nazionale.
Nella terza sala, tra uniformi, armi, equipaggiamenti dei diversi eserciti, c’è un approfondimento sul fenomeno Garibaldi e sulla nascita del suo mito, oltre che della storia stessa del museo, vista nel contesto delle interpretazioni del Risorgimento.
Alla fine vengono ricordate alcune personalità pavesi di rilievo nell’Ottocento e si ricorda la prima Guerra mondiale, che segnò la fine di un mondo.