Identità s-velate. Hidden Portraits a Pavia
L'Assessorato alla Cultura del Comune di Pavia presenterà, dall'8 ottobre al 6 gennaio 2021, nella sala espositiva del Rivellino presso il Castello Visconteo, la mostra Identità s-velate. Hidden Portraits, di Volker Hermes, artista internazionale il cui lavoro è costituito dalla rielaborazione fotografica di opere pittoriche raffiguranti importanti ritratti eseguiti da celebri artisti della pittura internazionale, tra cui Jacometto Veneziano, Bronzino, Van Dyck, Rembrandt, Batoni, tra Rinascimento e diciannovesimo secolo.
Il progetto, iniziato dall'artista dieci anni fa, parte dal significato del ritratto e da ciò che nei secoli ha rappresentato per la società con costumi e pose, dettagli e storia, per raggiungere l'obiettivo di rendere queste opere assolutamente attuali, partendo dal mascheramento fino ad arrivare al divario semantico tra velatura e copertura, come un ponte di congiunzione tra arte antica e moderna, sull'evoluzione della ritrattistica attraverso i secoli.
Da un ritratto rappresentativo del personaggio, l'artista riesce a travalicarne il significato, per entrare in una dimensione nuova e analizzare l'aspetto interiore e nascosto del personaggio, andando oltre la pura rappresentazione.
Volker Hermes reclama l'attenzione ai dettagli, fondamentali per avviare un'analisi psicologica, storica e artistica del soggetto, che parte da un contesto storico, dettato dagli usi e costumi dell'epoca, per riproporre particolari importanti dell'opera stessa, giungendo a temi come il narcisismo, lo sfarzo, il rimando a codici e simboli araldici fino al feticismo, che diventano di assoluta attualità nella società contemporanea.
La particolarità di questa mostra consiste non solo nell'esporre 28 photocollage di Volker Hermes, ma nell'aver proposto all'artista di rielaborare alcuni dipinti di proprietà dei Musei Civici, spesso mai esposti al pubblico e conservati nei depositi, per osservare per la prima volta gli originali accanto alle loro rielaborazioni contemporanee.
Novità assoluta saranno un Ritratto del cardinale Lorenzo Raggio Pistone di Giovanni Battista Gaulli detto il Baciccio (1639-1709) oltre al Ritratto di gentildonna, forse Anna Bolena, attribuito a Frans Pourbus il Giovane, pittore di Anversa (1569-1622).
La mostra sarà visitabile negli orari di apertura dei Musei Civici di Pavia, inizialmente nelle giornate di lunedì, venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 18 con l’ultimo ingresso alle 17.30.
Il biglietto d’ingresso costerà 5 euro, gratuito per under 26, over 70 e aventi diritto e per la mostra più i Musei Civici 10 euro.