Gran Gala Lirico 2023 a Robecco sul Naviglio
Arte, storia, turismo e musica si incontreranno in una magica sera d’estate in una villa di Robecco sul Naviglio….
Quest’anno la Pro Loco di Robecco sul Naviglio festeggia i primi 25 anni di attività, infatti l’’associazione è attiva e presente sul territorio dal 1998 e per ricordare questo importante anniversario ha organizzato un evento di grande richiamo e prestigio.
Infatti giovedì 6 luglio alle 21.15 la splendida villa Gaia Gandini sarà la cornice di un gran gala lirico, con lo scopo di unire il fascino senza tempo della musica classica e l’innegabile bellezza di una tra le più rinomate ville di delizia situate lungo il Naviglio.
Villa Gaia Gandini
La villa dove si terrà l’evento, denominata Villa Gaia nella seconda metà del Quattrocento per le feste che vi si tenevano, è uno dei più antichi edifici sorti in Lombardia con lo scopo di essere una residenza di villeggiatura.
Il complesso oggi è costituito dalla villa, di impianto irregolare organizzato attorno a tre cortili quadrangolari uno accanto all’altro, differenti per forma e dimensione, che si affaccia sul Naviglio, mentre i due lati lunghi sono prospicienti il giardino.
L’antica origine e i numerosi passaggi di proprietà hanno favorito un gran numero di trasformazioni, dato che la villa sorge su quelle che erano le mura dell’antico castello o borgo fortificato di Robecco, di origine medievale, di cui oggi non resta più nulla ma che presumibilmente si trovava dove attualmente si trova la grande villa Gromo di Ternengo.
Le prime notizie sull’edificio risalgono all’8 giugno 1448, quando Vitaliano Borromeo acquistava dal Consiglio del Novecento alcuni beni in Robecco tra cui una casa padronale e la costruzione, che diverrà poi villa Gaia, faceva così parte dei beni confiscati a Sperone Pietrasanta a causa della sua cattiva condotta nel gestire l’ufficio della Tesoreria Ducale.
La proprietà nel corso dell’Ottocento passò ai Confalonieri, di cui l’esponente più noto fu Federico Confalonieri, cospiratore carbonaro, che in questa villa aveva il suo studio privato.
Attualmente la villa è di proprietà della famiglia Gandini.
La villa, dato che è uno dei più precoci e significativi esempi di residenza extraurbana nel territorio milanese, sul modello dei palazzi cittadini della prima metà del XVI secolo secondo nel quale il nucleo principale richiama l’architettura fortificata, ha lo sviluppo degli ambienti caratterizzato attorno ad una corte porticata su colonne con finestre al piano superiore in corrispondenza delle singole campate.
Gli elementi che danno un certo fascino della villa sono sicuramente il giardino con querce americane secolari, l’imbarcadero che si affaccia sul Naviglio Grande e il cortile di rappresentanza, porticato e decorato a grottesche, con elementi vegetali e animali che richiamano posti esotici.
Il fronte con l’accesso sulla strada è rimasto quello cinquecentesco, con un grandioso portale in pietre a bugne, ornato dallo stemma dei Visconti-Borromeo, con tracce delle decorazioni dipinte ad imitazione del bugnato e con mensole dipinte con i riquadri decorati di trofei guerrieri.
Il Maestro Gianmario Cavallaro, noto per essere un direttore di fama internazionale, dirigerà il Coro Città di Milano, Amadeus Krammerchor e l’Orchestra filarmonica Amadeus in un concerto composto dalle più conosciute e apprezzate arie d’opera.
Il ricavato della serata andrà a Blue Family Odv, l’associazione di famiglie del territorio che ha come scopo da sempre il miglioramento della qualità della vita delle persone con autismo, per un evento realizzato da Pro Loco di Robecco sul Naviglio, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Robecco sul Naviglio e Villa Gaia Gandini.