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Festa del Riso a Torre d’Isola

  • Paola Montonati

torre festa riso 1Domenica 23 ottobre tornerà la domenica di festa di Torre d’Isola, con il Mercatino Enogastronomico della Certosa, Mercato dell’Usato e del Fatto a Mano con la Festa del Riso, tre immagini, sapori e musiche dalle risaie.

Il riso è quel cereale che, come vuole il proverbio tradizionale della provincia pavese, nasce nell’acqua ma muore nel vino.

La coltivazione del riso è da sempre fondamentale per l’agricoltura di Torre d’Isola e del territorio Pavese in generale.

Le risaie, grandi specchi d’acqua che annunciano con il loro scintillio l’imminente primavera, fino ad alcuni decenni fa, erano il luogo di lavoro delle mondine per quaranta giorni l’anno.

Ed erano giorni di canti con le gambe immerse nell’acqua e la schiena piegata per fatica, e molto spesso la sofferenza.

Quei giorni di duro lavoro si concludevano con una grande festa in cui era incoronata la Regina della Risaia tra le più belle, mentre le mondine ricevevano la paga con il tradizionale sacchetto di riso.

Nel contesto della Festa del Riso di Torre d’Isola alle 10 verrà inaugurata una mostra fotografica, con una proiezione di filmati, sul riso e sul territorio mentre alle 12.30 ci sarà un ricco pranzo in comune che avrà come protagonista del sostanzioso menù il risotto, giallo con la salsiccia o con le castagne e il Castelmagno, il menù a prezzo fisso costerà 18 euro e quello per i bimbi fino a 10 anni 10.

Dalle 9 alle 18 si terrà il Mercato del Contadino, a cura del MEC-Mercatino Enogastronomico della Certosa di Pavia, tra convenienza, qualità e prodotti stagionali a filiera corta.

Il catalogo del mercato vedrà solo prelibate eccellenze enogastronomiche lombarde e a filiera corta com’è nella tradizione del MEC, tra cui il salame di Varzi DOP, specialità casearie di latte vaccino, di pecora e capra vini DOC dell’Oltrepo Pavese e del Monferrato, riso del Pavese, miele, funghi. 

Ci sarà anche il Mercato del Fatto a Mano, con bancarelle di artigianato fatto a  mano, etnico e a chilometro zero, oltre all’iniziativa Svuota la Cantina dove chi sogna di diventare commerciante per un giorno cercherà di dare una seconda possibilità a quegli oggetti che non utilizza più.

A fare da accompagnamento musicale nella parte centrale della giornata ci sarà il trio Tri Urluc, che presenterà un repertorio di tradizionali canzoni da osteria dalle 12.30.

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