Il Mercatino del Riuso a Pavia
Torna domenica 30 ottobre nell’allea di via Matteotti a Pavia il Mercatino del Riuso - Nuova Vita alle Cose, dove dalle 10 alle 18 grandi e piccini avranno la possibilità di diventare commercianti per un giorno, mettendo in vendita e dando una nuova vita agli oggetti che sono più utilizzati.
Gli espositori potranno accedere all’area prima delle 9.30 e il mercatino dovrà essere aperto entro le 10, mentre lo spazio massimo d’ingombro concesso a ogni espositore sarà di 6 metri.
Al mercatino possono partecipare soltanto privati cittadini ed enti senza scopo di lucro che non svolgono attività commerciale in modo professionale;
“Dai primi riscontri” dice l’assessore Angela Gregorini “si sono risparmiati circa 30 metri cubi di rifiuti, soprattutto ingombranti, e si è raggiunto l’obiettivo di dare un segnale forte sulla maturità della popolazione. Desidero nuovamente ricordare che tale attività non è di natura commerciale e si configura come iniziativa sporadica e sperimentale”.
I privati potranno acquistare o vendere oggetti di seconda mano, con lo scopo di dare una seconda vita alle cose seguendo la filosofia anti-spreco di riduco, riuso e riciclo.
Un appuntamento che arriva dopo quello dello scorso settembre e che, nelle intenzioni degli organizzatori, potrebbe essere a partire dalla prossima primavera, una manifestazione itinerante che di mese in mese passera nei vari quartieri del capoluogo pavese.
L’iniziativa che ha registrato un grande successo, infatti, sono più di cento le richieste da parte degli adulti di spazi dove mettere in vendita gli oggetti, che potranno avere una seconda vita nella casa di qualcun altro.
Gli organizzatori hanno previsto anche una nuova sezione dedicata a bambina, con una cinquantina di spazi messi a disposizione, per i ragazzi dai 6 ai 14 anni che saranno così protagonisti nel pomeriggio dalle 14 alle 18 del mercato del Riuso, portando oggetti in buone condizioni che non utilizzano più, diventando portatori e promotori di una cultura del riuso.
Giochi, libri, fumetti, figurine saranno messi in vendita o barattati da bambini e bambine che potranno anche vendere vari manufatti autoprodotti.
La manifestazione è nata da un’idea di Maria Teresa Noè e dell’Agenzia Reclam, non solo per un’esigenza reale da parte delle persone ma anche per l’interesse delle istituzioni locali, infatti, la manifestazione è stata sviluppata dal Laboratorio Permanente dell’Ambiente del Comune di Pavia e stata patrocinata dalla Provincia e dall’ASM in collaborazione con Legambiente, il Centro Servizi Volontariato e la Comunità Casa del Giovane.