Diamo i numeri
Dal 10 gennaio e fino al 13 febbraio Pavia, tra Santa Maria Gualtieri e i Collegi Cairoli e Ghislieri, ospiterà la mostra Diamo i numeri, rivolta alle scuole, dalle primarie sino alle secondarie superiori, ma anche alla cittadinanza, con lo scopo di sensibilizzare sui temi della ludopatia e dimostrare che la matematica, la probabilità e la statistica sono divertenti e utili nella quotidianità.
Nella mostra si risponderà a domande come Qual è la probabilità di vincere al lotto? Il gioco della roulette è equo? Che cosa c’entrano i numeri con le previsioni metereologiche? Con la bellezza di un girasole? E, soprattutto, chi ha inventato i numeri? E quanti ce ne sono? Il tutto per un affascinante viaggio 3D per grandi e piccoli nel magico mondo dei numeri.
Un percorso da scoprire sulla punta delle dita, fra antichi rompicapo, dadi giganti, sotto una pioggia di dati che raccontano la vita di grandi e piccoli.
Diamo i numeri è corredata da una serie di video divulgativi prodotti dall’Istat, dal Centro Svizzero di Calcolo Scientifico e da una canzone, Angels of Big Data, ideata per l’occasione da Antonietta Mira con la collaborazione di Paolo Zanocco, che la canta, con il coro dell’Università della Svizzera italiana, e corredata da un video prodotto da Ilaria Curti.
Il concetto di fondo della mostra è imparare facendo, con pochi pannelli da leggere e molte cose da fare.
Ogni postazione racconta un concetto matematico/statistico, come la saggezza delle folle, distribuzione gaussiana, media, simulazione Monte Carlo e molto altro ancora.
La mostra DIN si compone di tre sezioni, al Collegio Cairoli la sezione matematica, aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17, al Collegio Ghislieri la sezione statistica e big data, aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17 e a Santa Maria Gualtieri la sezione teoria della probabilità aperta dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.
L'accesso alle diverse sezioni della Mostra, con una serie di animatori che accompagneranno i visitatori, è libero e gratuito.
Durante la settimana sarò data la precedenza alle scuole che potranno prenotare la visita scrivendo a 1357din@gmail.com
La mostra, di cui il Comune di Pavia è uno dei co organizzatori locali, s’inserisce nel contesto delle iniziative di contrasto al gioco d'azzardo dell'Amministrazione.