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Melodie con la Luna

  • Paola Montonati

cantando luna 1"Well, it's a marvelous night for a moondance

With the stars up above in your eyes

A fantabulous night to make romance..." 

1959 Tintarella di Luna - Mina

45 giri pubblicato nel settembre del 1959, con testo di Franco Migliacci e musica di Bruno De Filippi. 

Si apre con un’introduzione recitata sullo sfondo di solo piano, poi si trasforma in uno scatenato rock'n'roll, con l'assolo di sax e la voce della "Tigre di Cremona", che spicca e gli consegna quel timbro riconoscibile. Brano simbolo del boom economico italiano, poi ripreso negli anni ottanta, Presente in molti film del tempo e degli anni a seguire. Ancora oggi un classico dell'estate e delle feste. Non si contano le cover.

1969 Moonhead - Pink Floyd

E' il brano che composero e suonarono appositamente per l'impresa dell’Apollo 11. Venne eseguita durante la diretta dello sbarco, in una trasmissione della BBC. Si può trovare sul box set “The Early Years. Sempre dei Pink Floyd, come non citare il loro album epico del 1973, "The Dark Side of the Moon", anche se in realtà non parla del satellite in senso stretto, ma dell'avidità, della follia e di altre distorsioni dell'uomo.  Ascoltarlo guardando la luna, ha comunque un bell'effetto.

1977 - Dancing in the moolight - Thin Lizzy

Dal gruppo hard rock irlandese, una ballata sulla luna con le chitarre in bella evidenza, estratta dal loro album "Bad reputation".

1978 Shine on silver moon - Marylin McCoo & Billy Davis Jr

Brano in stile disco funk elegante, nel pieno dell'era dance, con un'inzio tamburellante in crescendo. Furoreggiò nelle radio private del tempo e anche nelle discoteche. Cori e contro cori del duo Marylin McCoo e Billy Davis Jr per un pezzo che racconta come brilla la luna d'argento. Un brano che nonostante il successo del tempo è stranamente sparito nelle varie riproposte vintage degli ultimi tempi.

1979 Walking on the Moon - Police

Dal secondo album dei Police, "Regatta de blanc", che lanciò definitivamente Sting e compagni, verso il successo. Brano senza tempo essenziale nei suoni, etero, dal fascino ipnotico, basato sul giro di basso di Sting che s’intreccia con gli accordi di Andy Summers.

Pezzo ispirato dallo sbarco sulla luna, anche se in realtà parla di come ci si sente a essere innamorati. Il video venne girato al "Kennedy Space Center" Capo Canaveral in Florida, tra i mezzi spaziali ed è mixato a filmati originali della Nasa. Nei vari passaggi si vede il batterista Stewart Copeland, tamburellare su un razzo Saturn V.

1980 Luna - Gianni Togni

Brano che spopolò in Italia e non solo nell'estate del 1980, invadendo le radio e gli jubox, con quell'originale ritornello: "E guardo il mondo da un oblò / mi annoio un po’... "

1984 The Killing Moon - Echo & the Bunnymen

Uno dei brani simbolo degli anni 80' di MTV e di Deejay-television, estratta dall'album Ocean Rain di Echo & the Bunnymen, uno dei gruppi di punta della new wave inglese, con venature dark.

1986 Distanza dalla luna - Panoramics

I Panoramics sono stati un gruppo musicale italiano, attivo sulla scena nazionale nel corso degli anni '80 e dei primi anni '90. Uno dei gruppi di punta della scena new-wave italiana del tempo. Con il loro album "Bugie colorate" seppero conquistare un sorprendente successo di critica e di quella fetta di pubblico, con la loro proposta di pop elegante e raffinato.

Distanza dalla luna, è il gioiellino di quest’album, da ascoltare in qualunque occasione, anche senza guardare la luna e soprattutto da fischiettare, come nel finale del brano.

1991 Spunta la luna dal monte - Pierangelo Bertoli e Tazenda.

Brano che fece epoca alla sua presentazione al Festival di Sanremo del 1991, dove si piazzò al quinto posto finale.

E' la versione in italiano della canzone "Disamparados", scritta da Luigi Marielli dei Tazenda. Sul palco sanremese fu presentata come l'unione della versione originale con il testo in italiano, firmato da Bertoli. Racconta di un paesaggio della Sardegna, in cui la Luna sorge da dietro le montagne e in cui si vedono bambini poveri giocare in un prato, i disadattati, in lingua sarda "disamparados".

Ottenne giudizi molto positivi dalla critica, ricevendo come riconoscimento la "Targa Tenco", un buon riscontro dal pubblico e vendette circa 1.500.000 copie. 

1992 Man on the moon – R.E.M.

Non si parla dell'uomo sulla luna, come allunaggio, ma di un uomo stralunato,geniale e bizzarro, il  cantante, comico e attore americano Andy Kaufman, morto nel 1984. Famoso tra gli anni 70 e 80, per le sue interpretazioni, fuori dai classici schemi.

La canzone ha dato il proprio nome al film del 1999, Man on the Moon, incentrato sulla vita di Kaufman per la regia di Milos Forman, interpretato da Jim Carrey, ed è stata utilizzata nella sua colonna sonora.

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