Grandi marchi, grandi aziende: Sammontana
Il gelato simbolo dell’estate e non solo…
La Sammontana fu fondata nel 1946 da Renzo Bagnoli con la trasformazione della latteria di famiglia in un bar-gelateria a Empoli.
Il nome dell’azienda derivava dalla fattoria Sammontana situata nel vicino comune di Montelupo Fiorentino, da cui la famiglia Bagnoli acquistava il latte fresco.
Nel 1948, con i due fratelli Sergio e Loriano, il bar-latteria divenne un laboratorio artigianale di gelati iniziando a vendere anche fuori Empoli, ma la prima meccanizzazione della produzione avvenne quando i Bagnoli rintracciano delle attrezzature tra i pezzi di macchinari per la produzione di ice-cream, lasciati dall’esercito americano in un deposito di ferraglie a Genova.
Il primo marchio, un logotìpo rosso con lo stile calligrafico tipico dell’epoca, dalla cui lettera finale partiva una lunga sottolineatura, nacque nel 1952.
Nel 1959 fu affidata al pittore empolese Sineo Geminiani la creazione di un personaggio che fosse il simbolo dell’azienda, nacque il simpatico corsaro che leccava un gelato facendo l’occhiolino.
Fu nel 1961 che si pensò a un nuovo logotìpo, stavolta con la sottolineatura allungata, inscritto in un ovale rosso, intanto il gelato era consegnato a bar e latterie in un barattolo di metallo progettato da Sammontana contenente sei litri di gelato.
Negli anni di crescita economica, nelle abitazioni delle famiglie italiane si diffusero frigoriferi e, con il barattolino, il gelato poteva essere mangiato a casa in ogni momento della giornata.
Il prodotto divenne un oggetto di culto e garantì all’azienda le risorse finanziarie per avviare la produzione di gelati confezionati monodose.
A partire dal 1964 l’icona del corsaro venne utilizzata nella comunicazione pubblicitaria ma ritratta a figura intera mostrando lo slogan Un tesoro di gelato.
Nel 1968 nacque il marchio del cono umanizzato con gli occhi, la bocca, la lingua rossa e lo slogan Gelati all’italiana, accompagnato dal logotìpo composto in bastone maiuscolo.
Nel corso degli anni la Sammontana sponsorizzò diverse squadre di ciclismo oltre alle squadre di calcio della Fiorentina e dell’Empoli.
Alla fine degli anni Settanta i gelati Sammontana erano distribuiti nei bar di quasi tutta Italia e, in pochi anni, anche nei punti vendita della grande distribuzione.
Nel 1981 Marco Bagnoli, figlio di Renzo e responsabile dell’azienda, affidò il restyling del marchio aziendale al graphic designer statunitense Milton Glaser, che rivisitò il cono stilizzandolo e collocandolo al centro di una mezzaluna orizzontale, un’immagine allegra, diretta, solare e improntata all’italianità, e fu confermato lo slogan Gelati all’italiana.
Con l’acquisizione di marchi storici dell’alimentazione nel 2008, Sammontana divenne una grande azienda agroalimentare italiana posizionandosi ai vertici del mercato dei gelati industriali, accanto alle grandi multinazionali del freddo.
Nel 2015 l’azienda avviò una nuova fase del proprio processo di rinnovamento presentando il restyling del marchio, dove il simbolo del conetto divenne più centrale e contemporaneo mantenendo evidenti i valori del brand che, seguendo l’idea di Milton Glaser, si modernizzò alleggerendosi e, lasciando alle scritte Sammontana e Gelati all’italiana, il compito di creare il semicerchio tipico del marchio.
