Una sala per i più giovani nel Broletto
Per le associazioni giovanili di Pavia, il Comune ha messo a disposizione una sala presso il Broletto, in via Paratici.
Comunicante con la Sezione Giovani, che si trova al piano terra, la sala ospita tre tavoli e una cinquantina di sedie, oltre a un soppalco di legno che permette di tenere riunioni.
La notizia è stata annunciata lunedì pomeriggio, in un incontro con le associazioni giovanili che erano state invitate “La proposta è aperta a tutte le associazioni cittadine o anche a gruppi informali, aspettiamo adesioni, domande e suggerimenti” dice l’assessore Ilaria Cristiani, che fa notare come la mancanza di spazi per le associazioni attive a Pavia sia un problema da risolvere al più presto.
La sala è a disposizione gratuita di chi vorrà usarla, con il solo vincolo di garantirla a tutte le associazioni che lo desiderano a rotazione, ma per ora si sta ancora aspettando il via libera da parte della giunta comunale di Pavia, che dovrebbe arrivare entro l’inizio della prossima settimana, oltre a una definizione di come ritirare e riconsegnare le chiavi per entrare nella sala.
Ci sono anche al vaglio le possibilità di usare la sala per forum e conferenze, oltre ad una mailing list per dare una mano alle varie associazioni sparse per il Pavese, mentre a breve ci sarà un pc con la connessione wi – fi, oltre a un maxischermo con proiettore.
Le associazioni giovanili si sono dette molto soddisfatte per questa decisione.
“Ottima iniziativa” ha detto Alberto Guglielmino di Kronstadt “Sia per questione di costi che di mancanza di spazi le tante associazioni pavesi, si sono spesso ritrovate in difficoltà nel proporre eventi alla città”.
Anche Marco Filocamo, dell’Activators Pavia, ne è molto contento “Noi cerchiamo di sviluppare l’ecosistema ma prima di trovare ospitalità negli spazi di co-working eravamo costretti a incontrarci nei bar”.
Adesso si deve risolvere il problema di chi affidare la gestione del servizio Informagiovani e degli altri sportelli attivi presso Spazio Giovani, cui sono interessate circa cinque associazioni locali “Trattandosi d’importo inferiore ai 40mila euro potevamo procede all’assegnazione diretta, abbiamo comunque indetto una gara” dice la dirigente Ivana dello Iacono.