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Tumori: radioterapia, da Cnao di Pavia la mappa degli effetti collaterali. Visite ed informazioni per la Notte dei Ricercatori.

  • Paola Montonati

71237330 670454056766992 3060348967893073920 nDisegnare una mappa dei tessuti sani, ma vicini a un tumore, che potrebbero subire effetti collaterali dalla radioterapia. E' l'obiettivo del progetto al quale lavoreranno fianco a fianco gli esperti di Cnao Pavia, Centro nazionale di adroterapia oncologica, e l'Istituto di biostrutture e bioimmagini del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibb), sede di Napoli.

Cnao - ricorda una nota - è l'unico centro in Italia e fra i 6 al mondo in grado di effettuare adroterapia con protoni e ioni carbonio per combattere neoplasie non operabili, resistenti ai raggi X e spesso localizzate in prossimità di organi a rischio. Malattie come cordomi, sarcomi, condrosarcomi, carcinomi adenoido-cistici, meningiomi e tumori solidi pediatrici. La struttura lombarda condividerà con il Cnr-Ibb le immagini di tomografia computerizzata e risonanza magnetica di pazienti con meningiomi di I, II e III grado trattati con protoni, da cui si può valutare l'evoluzione del tumore e dei tessuti sani circostanti prima e dopo il trattamento.

"Integrando le informazioni di tali immagini, il Cnr-Ibb - spiega Laura Cella, ricercatrice dell'Istituto - elaborerà un modello innovativo che indicherà le aree anatomiche più a rischio per l'insorgenza di effetti collaterali dovuti all'irradiazione, sfruttando per la prima volta il vantaggio della risonanza magnetica di fornire un migliore dettaglio anatomico dei tessuti a rischio. Il modello rappresenterà una mappa tridimensionale, integrando le immagini dei diversi pazienti, che sarà in grado di descrivere una relazione tra dose di radiazione somministrata e tossicità radio-indotta".

Per la Notte dei Ricercatori, sono previste visite guidate al sincrotrone del Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica di Pavia.

Il sincotrone è un anello di metallo e magneti di 80 metri di circonferenza che accelera fino a 200.000 km al secondo particelle pesanti come protoni e ioni carbonio utilizzate per il trattamento dei tumori non operabili e radioresistenti: è il sincrotrone della Fondazione CNAO, Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica che sarà aperto per visite guidate il 28 settembre 2019 dalle 9.00 alle 13.00 in occasione della Notte dei Ricercatori.

CNAO aderisce a Sharper, uno dei 9 progetti in cui è articolata la Notte dei Ricercatori in Italia, guidato dalla sezione di Pavia dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Inoltre il personale del CNAO sarà presente al Castello Visconteo di Pavia il 27 settembre dal pomeriggio fino a sera (dalle 15:00 alle 23:00) per spiegare come dalla collaborazione tra medici, fisici e ingegneri è nata l’adroterapia con protoni e ioni carbonio, terapia avanzata per alcuni tra i tumori più aggressivi.

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