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Progetto ARCA: piccole associazioni pavesi crescono

 

Giovedì 27 marzo 2014 alle ore 12, è stato presentato a Pavia, presso la Sala delle Colonne della Provincia, il arcaProgetto ARCA (Associazioni in Rete per la Cultura e l’Ambiente).

Ne sono protagoniste le quattro associazioni: Amici dei Boschi ONLUS, Artemista, Energeticae Il Teatro Viaggiante che hanno voluto esporre pubblicamente un primo importante risultato del progetto “Piccole Associazioni Pavesi Crescono, una rete per l’empowerment in un intreccio tra ambiente, natura,società e cultura” finanziato da Fondazione CARIPLO nell'ambito del bando “Promuovere il rafforzamento delle organizzazioni non profit attive in campo ambientale”.


Erano presenti al brindisi di avvio, oltre a Carla Torselli della Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo, la Provincia di Pavia, con l’assessore alle Politiche per lo Sviluppo Economico Emanuela Marchiafava e il Comune di Pavia rappresentato dall’assessore all’Ecologia Fabrizio Fracassi. Madrine e padrini virtuosi anche due realtà che hanno seguito con attenzione la nascita del progetto, essendo promotrici a loro volta di reti territoriali: il GAL Fondazione per lo Sviluppo dell’Oltrepò Pavese, che verrà rappresentato da Raffaella Piazzardi, coordinatrice delle attività e il Centro Servizi per il Volontariato (CSV) di Pavia, rappresentato da Alice Moggi, coordinatrice responsabile.

La presenza di due aziende da sempre sensibili all'ambiente e al sociale, la Breplast S.p.A. e l'azienda agricola Fausto Andi, testimonia l'attenzione suscitata dal progetto nel mondo imprenditoriale, che oggi guarda al non profit come possibile partner per attuare un'autentica politica di Responsabilità Sociale di Impresa al servizio delle comunità locali per uno sviluppo territoriale sostenibile.

L'empowerment, la crescita di competenze delle piccole associazioni, è un primo importante passo in una direzione che sarà un'apertura indispensabile per sviluppare nuove forme di welfare secondario essenziale al territorio in un momento di crisi e di scarse risorse degli enti locali come quello che stiamo vivendo. Le quattro associazioni pavesi protagoniste del progetto ARCA stanno gettando le basi per la formazione di una rete composta da attori diversi, tutti impegnati verso una crescita consapevole e sostenibile che coniughi ambiente, natura, società e cultura in un unico ambito di ragionamento ed azione.

Una delle prime azioni concrete che progetto ARCA sta intraprendendo è "Lo spettacolo della Natura", un progetto proposto alla Commissione Europea all'interno del Programma Erasmus+ su azioni innovative di educazione alla sostenibilità rivolte a scuole ma anche a famiglie e giovani adulti, che ha già raccolto dimostrazioni di interesse da numerosi partner europei. Uno dei prossimi passi sarà, poi, la progettazione di una proposta per il programma Europa Creativa, sempre in una dimensione a cavallo fra ambiente, natura, società, economia e cultura.

La mattinata è stata densa di auguri e di parole piene di auspici positivi nonché di prime scintille di collaborazione e di reale riconoscimento dell’importanza del processo in atto da parte delle istituzioni presenti. L’assessore Fracassi ha salutato l’unicità di tale esperienza e l’importanza di tali operazioni che si dedicano ad una valorizzazione sempre più importante delle risorse umane; l’assessore Marchiafava si è detta disponibile a impegnarsi ancora una volta su progettualità che si basano sul tesoro e patrimonio di intelligenze presenti nella provincia per sostenere ancora una volta “l’economia della conoscenza”. La professoressa Torselli si è fatta portatrice e ha illustrato in maniera toccante ed efficace l’importante ruolo di Fondazione Cariplo dando anche spunti su possibili collaborazioni future legate ai nuovi bandi sul wellfare che verranno esposti a breve e disponibili on line via streaming.

"Il territorio pavese ha grandi potenzialità inespresse che potranno emergere grazie all'intelligenza, la passione e la lungimiranza di queste piccole grandi associazioni che stanno intessendo importanti relazioni" dice Cristina Cazzola, formatrice di fundraising e promotrice culturale. "La situazione di grave crisi che i cittadini, gli enti locali ma anche le aziende stanno subendo non può essere vissuta come ineluttabile. È ora di attivare risorse già presenti ma di cui non si è consapevoli fino in fondo. La rete fra organizzazioni pubbliche e private deve essere ampliata e rafforzata. Sull'ARCA c'è spazio per tutti".

Il progetto ARCA ha già raccolto sostegno e collaborazione di vari enti ed associazioni del territorio. Fra gli altri, ricordiamo il CSV per la concessione di spazi, la stampa e la diffusione del materiale promozionale, l’Infopoint di Stradella per la messa a disposizione della sala conferenze.

Il brindisi augurale è stato offerto dall'azienda agricola Andi Fausto. Il progetto Arca nasce grazie al contributo Fondamentale di Fondazione Cariplo.

 

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