Per Marcello Venturi. Seminario di Studi
Per il decennale della scomparsa dello scrittore Marcello Venturi (1925-2008), il Centro Manoscritti dell’Università di Pavia, che ne custodisce le carte per donazione della moglie, la scrittrice Camilla Salvago Raggi, il 26 e 27 settembre lo ricorderà con un seminario di studi, ospitato presso la Biblioteca Universitaria nel Salone Teresiano, con il supporto del Collegio Borromeo ai relatori.
Scopo di questi due giorni è raccontare Venturi tra storia, letteratura e impegno civile, con i suoi esordi che si collocano nell’ambito del Politecnico di Vittorini, durante la stagione neorealista, ma lo scrittore fu anche il cantore dell’eccidio di Cefalonia nel suo capolavoro Bandiera bianca a Cefalonia (1963).
Promotori del Seminario sono gli amici dello scrittore, come Giuseppe Filippetta, che ha portato al Centro Manoscritti il desiderio di un incontro di studi da parte dell’Istituto Storico della Resistenza del Piemonte, il direttore dello stesso Istituto, Luciano Boccalatte, il vicepresidente, Giovanni De Luna, che è stato presente a Pavia in più di un’occasione, e altre note figure, come Chiara Colombini.
Tutte queste affinità hanno condotto a Pavia anche lo scrittore genovese Maurizio Maggiani, i cui romanzi hanno sempre un profondo legame con la storia civile e sociale.
Inoltre altri amici letterati e biografi di Venturi, come Giovanni Capecchi, hanno sostenuto questa iniziativa, poi il Centro, detentore di carte dello scrittore ancore inedite, ha deciso di organizzare il Seminario, coinvolgendo gli studiosi dell’Università di Genova Franco Contorbia e Francesco De Nicola, anici per anni di Venturi, e la stessa Camilla Salvago Raggi.
Ma lo scopo del seminario è quello di proporre una riflessione sulla storia e letteratura dell’Italia di ieri e oggi, spesso dimenticata, come nel caso di Marcello Venturi.
Il seminario inizierà alle 15 del 26 settembre, con i saluti delle istituzioni e l’Introduzione a Venturi di Giovanni De Luna, poi Maurizio Maggiani racconterà Bandiera bianca a Cefalonia e Giuseppe Filippetta spiegherà Marcello Venturi: letteratura e sovranità.
Francesco De Nicola racconterà Dalla Sirte a casa mia: l'esordio di Venturi tra racconto e romanzo e alle 17.30, in Notizie dal Centro Manoscritti, Clelia Martignoni parlerà di La nostra vita. Su un inedito del ’47, mentre Nicoletta Trotta sarà su Dal carteggio con Silvio Guarnieri (e altri documenti) e Gabriele Rossini darà i Primi ragguagli sul Fondo Venturi.
La seconda giornata del seminario, presieduta da Clelia Martignoni, inizierà alle 9.30 con Franco Contorbia e il suo Ricordo di Marcello, poi Giovanni Capecchi parlerà di Il reduce permanente: le guerre di Venturi.
Alle 11, con Giuseppe Filippetta a presiedere, David Bidussa racconterà Senza redenzione. Rileggendo La strada del ritorno, mentre Chiara Colombini spiegherà Si doveva uccidere, si doveva amare. Narrativa e Resistenza e Giovanni Battista Boccardo darà Uno sguardo sulle carte di Camilla Salvago Raggi.
Il seminario terminerà con un saluto di Camilla Salvago Raggi.