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Pavia La storia dell’automobile al Collegio Cairoli

  • Paola Montonati

cairoli automobile 1Per il ciclo I Giovedì del Collegio Cairoli, giovedì 23 febbraio, alle 18, nell'Aula Magna del Collegio, l’ingegner Sergio Sereni, ex- dirigente del Gruppo Fiat, terrà una conferenza su La storia dell'automobile, con uno sguardo anche al futuro.

Il relatore verrà presentato dal professor Giuseppe Specchia dell’Università di Pavia, per un racconto ricco d’immagini, frutto dell’esperienza e di un'accurata ricerca del relatore, che verrà suddiviso in due parti.

La prima parte sarà sviluppata attraverso una successione di fotografie e testi esplicativi che condurranno fino agli anni Trenta con documenti, curiosità e aneddoti per illustrare il primo veicolo a motore a tre ruote brevettato da Benz del 1886, quello a quattro ruote Daimler del 1888 e i loro modelli successivi, ma anche il brevetto del primo motore a scoppio del 1882 e le immagini di alcune prime auto dei costruttori francesi del 1891 e italiani.

Tra le curiosità ci saranno la prima automobile Daimler denominata Mercedes del 1901, e da dove nacque il nome; la prima auto immatricolata in Italia del 1903, una Peugeot acquistata dal signor Rossi in Veneto; la Rolls-Royce con cui Mr. Hanbury nel primo dopoguerra veniva da Londra fino alla sua abitazione sulla Riviera Ligure; l’Isotta Fraschini degli anni Venti, che diede fama nel mondo all’Italia, si mostrò nel cinema hollywoodiano e la prima vettura Fiat 1899.

Tra gli aneddoti si racconterà come nacque il logo Citroen, come e perché Alfa divenne Alfa Romeo, come furono fondate Ferrari e Maserati, e altri ancora.

Per ricordare coloro che hanno lasciato un segno innovatore, saranno citati Vincenzo Lancia con la prima scocca autoportante Lambda del 1923, André Citroen con la Traction Avant 1934 e infine Henry Ford che nel 1913 rivoluzionò la storia della produzione automobilistica con l'introduzione della catena di montaggio.

Nella seconda parte, dopo una carrellata d’immagini di diversi modelli fino agli anni Trenta, la relazione sarà molto più tecnica affrontando il mutamento delle fabbriche a causa dell'introduzione di robot negli anni Settanta e l'evoluzione dei metodi produttivi e dei nuovi principi ispiratori sviluppati con il Toyotismo, la lean production, la ricerca della Qualità Totale, il conseguimento del WCM.

Alcuni filmati mostreranno poi il cambiamento epocale che arrivo negli anni Ottanta e alla fine ci sarà uno sguardo alla fabbricazione di oggi con il filmato Fiat relativo alla produzione Panda a Pomigliano nel 2014.

Ma ci saranno anche dei cenni su presente e futuro, se l'auto elettrica, silenziosa e rispettosa dell'ambiente, è il presente, l'auto che si guiderà da sola sarà il sogno del futuro.

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