Pavia: I pianeti in Le Parole di Expo
Nel fine settimana del 20 e 21 giugno torna a Pavia l’iniziativa Le parole di EXPO, ideata dalla Fondazione universitaria Alma Mater Ticinensis in collaborazione con l’Università, il Comune di Pavia e l’Associazione Pavia Città Internazionale dei Saperi.
Inoltre hanno partecipato con il loro patrocinio anche la Società Dante Alighieri-Comitato di Pavia, il Touring Club Italiano e l’Associazione culturale Il Demetrio, tutti per raccontare al grande pubblico i molti segreti che si celano, nell’anno di Expo a Milano, dietro il termine Pianeta.
Tutto inizierà sabato 20 giugno, verso le 17, quando nelle sale del settecentesco Palazzo Vistarino, al numero 26 di via sant’Ennodio, ci sarà la conversazione con musica Rotazioni semantiche intorno al bel pianeta, tenuta dalla linguista Valeria Della Valle, che racconterà cosa si cela dietro la parola “pianeta”, partendo da Dante fino al mondo di Youtube, passando per Galilei, Jovanotti, il Vocabolario della Crusca, Giovan Battista Marino, Manzoni, Sciascia, film famosi e lo Zecchino d’oro.
Ma ci sarà anche lo spazio per la storia del pianeta nelle opere d’arte, dai mosaici di Ravenna alla Basilica di S. Clemente in Roma, fino a vedere il termine nel senso di terreno coltivabile, collegato ai termini di nutrimento, vita ed energia.
Contemporaneamente i Solisti del Demetrio si cimenteranno in un viaggio musicale tra le musiche di Jean - Philippe Rameau, Georg Philippe Telemann e il Nuovo Mondo.
Sarà doppio, invece, l’appuntamento di domenica 21 giugno presso l’università di Pavia.
Infatti alle 15, presso il Museo per la Storia dell’Università, ci sarà Leggere il cielo stellato, che con una visita al piccolo planetario e una lettura di poesie e prose poetiche, accompagnati da filmati e immagini. Si potrà vedere come si muove il Sole nelle varie stagioni, con un piccolo cenno alla storia della sua osservazione.
Dopo aver visto come trovare la Stella Polare di notte, l’Associazione Donatori di Voce reciterà brani poetici, con l’accompagnamento d’immagini della Nasa e dell’Hubble Heritage Project.
La giornata si concluderà alle 18.30 presso l’ Aula del 400, con Amor che muove il sole e l’altre stelle, uno spettacolo teatrale sul Cenacolo di Leonardo raffigurato come una serie di tableaux vivants, proposto da Teatri35.
Allo spettacolo collaboreranno anche gli studenti dell’Università di Pavia, che hanno partecipato a un laboratorio sotto la coordinazione del professor Fabrizio Fiaschini.