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Pavia Alla stessa fonte

  • Paola Montonati

fonte pavia 1Dal 19 dicembre al 15 gennaio 2016, presso lo Spazio per le Arti contemporanee del Broletto di Pavia in Piazza della Vittoria, ci sarà la mostra Alla Stessa Fonte, un dialogo a distanza tra i lavori di Padre Costantino Ruggeri, frate, artista, maestro della luce e dell'architettura sacra e Giancarlo Nucci, pittore riminese (classe 1944), abile sperimentatore di tecniche e materiali, con un’accurata selezione di opere di due artisti che, seguendo percorsi differenti ma spiritualmente paralleli, hanno parlato della Terrasanta.

Tra crocefissi, deserti, silenzi, le tele e le installazioni di Padre Costantino Ruggeri si rispecchiano nelle opere di Nucci, in un confronto tra “due spiritualità diverse, due espressioni artistiche sincere, due modi di indagare il mistero secondo le proprie sensibilità e le esperienze di vita, ma tese ambedue a cercare la luce di Dio nell'ombra delle limitazioni del creato.  Le tele e i crocefissi esposti in mostra sono testimonianza sulla via della Terrasanta, intesa come viaggio e pellegrinaggio che dalla meditazione sul senso primo del sacrificio di Cristo continua sui luoghi, sullo spazio, sul paesaggio cui conduce chi vive quei luoghi come Terra Promessa, così desiderata, cercata e mai completamente stretta tra le mani” dice Marilisa Di Giovanni nel testo di presentazione alla mostra, contenuto nel catalogo con testi a cura di Angela Bonomi Castelli e Paola Ricevuti.

Se i crocefissi realizzati da Padre Costantino Ruggeri ricordano la sacra croce, Nucci preferisce crocefissi di grande impatto, che regalano un’emozione nella semplicità ed essenzialità della forma, emanando un’intensa spiritualità nel corpo che contiene, nel momento estremo, il senso della vita e l’angoscia esistenziale e rassegnazione, con tele di forte matrice materica e di grande intensità cromatica e un linguaggio che si fa sempre più astratto, quasi a voler sottolineare la spiritualità.

La mostra è aperta da martedì a venerdì dalle 16 alle 19 e sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, mentre è chiusa il 24, 25, 26 dicembre e 1 gennaio 2016. 

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