Musica e dolci al Castello Sforzesco di Vigevano
Musica di alta classe e squisiti dolci in questo tiepido settembre nella cornice maestosa del Castello Sforzesco di Vigevano.
Nella Vienna della Restaurazione, spesso i musicisti locali si riunivano presso i salotti dei loro amici per suonare e ascoltare musica e leggere un buon libro, oltre a discutere delle idee delle nuove correnti culturali, come il Romanticismo.
Queste riunioni erano dette Schubertiadi, poiché l’ideatore e il promotore di queste serate era il compositore Franz Schubert, che ha segnato con le sue composizioni la storia della musica fino ad arrivare ai grandi musicisti della prima metà del Novecento, da Mahler fino a Puccini.
Ed è ispirandosi a queste riunioni che l’associazione ClassicaViva promuove la rassegna concertistica “Classica in Castello” che inizierà domenica sera alle 21.30 presso la seconda scuderia del Castello Sforzesco di Vigevano, con un programma dedicato al musicista tedesco e precursore del Romanticismo.
La serata si aprirà con la Sonata in La Minore D 821 o “Arpeggione” di squisita impostazione melodica, suonata dal violoncello di Matilda Colliard e del pianoforte di Stefano Ligoratti, mentre dedicato all’ultimo anno di vita del compositore è la Fantasia in fa minore D 940 per pianoforte a quattro mani, che verrà eseguita dal duo Luca Ciammarughi e Danilo Lorenzini, oltre al trio numero 2 in Mi bemolle maggiore opera 100, che vedrà protagonista il violino di Alessandra Pavoni Belli.
Tutti i musicisti sono di fama internazionale e hanno già suonato le composizioni di Schubert, come Ciammarughi e Ligoratti, che nel 2009 hanno recitato nella pièce “L’ultima sonata” sugli ultimi mesi di vita di Schubert.
Dopo il concerto sarà possibile partecipare, presso il chiostro del Castello, a un rinfresco con una fetta di Sachertorte e un bicchiere di vino, oltre ad ascoltare una serie di conversazioni sulla vita e sulle opere di Schubert.
Il secondo appuntamento con la rassegna è previsto per domenica 21 settembre con “Appassionatamente” dedicato alla musica di Beethoven e Anton Rubinstein.
L’ingresso è libero.