Skip to main content

La festa di Sant’Antonio a Ponte Nizza

  • Paola Montonati

52db717e 73e6 4844 9729 b484bb4a1777Per una tradizione che attraverso i secoli giunge viva ancora oggi, domenica 19 gennaio, due giorni dopo la ricorrenza di Sant’Antonio Abate, all’Eremo di Sant’Alberto di Butrio a Ponte Nizza, si festeggerà il protettore degli animali e delle arti contadine con un evento arrivato alla quinta edizione, coordinato dall’Associazione Culturale Il Mondo di Tels di Pavia e dall’Auramala Project in collaborazione con Iolas.

Infatti, secondo la leggenda, ogni anno presso l’Eremo nel Medioevo si festeggiava la festa di Sant’Antonio, in occasione della quale veniva servita una zuppa a base di castagne e latte, latte munto direttamente dalle mucche delle stalle di Varzi.

Non deve stupire che la castagna fosse un ingrediente principale per la preparazione di una zuppa cosi nutriente, infatti, fin dai tempi dei Longobardi sia il latte delle mucche di Varzi che la castagna erano fondamentali per l’alimentazione dei contadini che vivevano in quella zona situata tra le colline dell’Oltrepò Pavese e i maestosi monti dell’Appennino tosco – emiliano, tanto che si narra sia stata proprio la regina Teodolinda a portare in Italia i primi esemplari delle mucche di Varzi.

Dalle 14 presso l’Eremo ci sarà la zuppa di castagne e latte della tradizione, preparata dalla chef Piera Spalla del Ristorante Selvatico di Rivanazzano, accompagnata dal vin brulé dell’Azienda Agricola Montelio di Codevilla e da assaggi di formaggi del Caseificio Cavanna di Rivanazzano, con una serie di degustazioni a offerta a favore dell’eremo.

Inoltre fino alle 16 i membri dell’Auramala Project saranno presenti alla tomba di Edoardo II Plantageneto per aggiornamenti sulla ricerca sugli ultimi anni di vita del re.

Alle 15 ci sarà una visita guidata agli affreschi dell’eremo a cura della professoressa Elena Corbellini, accompagnata dalla musica tradizionale dei pifferi sul carro dell’Azienda Agricola Lino Verardo di Ponte Nizza, verso le 16 sul piazzale si terrà la benedizione degli animali, cui seguirà alle 16:30 una messa solenne.

Maggiori info si possono avere telefonando al numero 3451228130 oppure scrivendo a ilmondoditels@gmail.com

Pin It